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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Catania

Uccisa dal marito che aveva denunciato 12 volte: condannati i pm

Marianna Manduca si era rivolta in diverse occasioni alle autorità, ma il marito Saverio Nolfo venne lasciato libero di ucciderla nel 2007. Adesso la Corte d'appello di Messina ha condannato i due pubblici ministeri che si occuparono del caso

Aveva denunciato il marito violento per ben 12 volte, ma questo non bastò per salvare la vita a Marianna Manduca, uccisa da Saverio Nolfo 10 anni fa a Palagonia, in provincia di Catania. Per questo motivo la Corte d'appello di Messina ha condannato i magistrati che lasciarono nella possibilità d'agire l'uomo, che nonostante le denunce in libertà, uccidendo poi la consorte.

La Corte ha stabilito che ci fu dolo e colpa grave nell'inerzia dei pm che, dopo le ripetute segnalazioni di violenze, non fecero nulla per fermare Saverio Nolfo, che attualmente si trova in carcere dove sta scontando la condanna a 20 anni di reclusione per omicidio. La condanna riguarda i due pubblici ministeri che nel 2007, anno in cui venne commesso il delitto, lavoravano alla procura di Caltagirone. Insieme a loro è stata condannata al risarcimento delle parti civili anche la Presidenza del consiglio dei ministri.

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