Kenya, uccisa la dottoressa italiana Rita Fossaceca
La vittima, 51 anni, era originaria del Molise ma si era trasferita a Novara dove lavorava come radiologa all'ospedale Maggiore. Si trovava in Africa per conto di una onlus. Feriti altri tre italiani
ROMA - Rita Fossaceca, medico di 51 anni, è stata uccisa e altri tre connazionali sono rimasti feriti in Kenya. "Non sappiamo con esattezza se si sia trattato di una rapina", afferma all'Ansa Alessandro Carriero, presidente di ForLife Onlus, un'associazione umanitaria internazionale per la quale la donna era nel Paese africano.
Gli italiani, secondo le prime informazioni, sarebbero stati vittime di una rapina finita male. La donna sarebbe stata uccisa con un colpo di pistola mentre cercava di difendere la madre Michelina, aggredita con un machete. Rita Fossaceca, originaria del Molise ma da anni a Novara, e gli altri tre connazionali si trovavano a Mijomboni, un piccolo villaggio nell'entroterra alle spalle di Malindi. Alessandro Carriero è il medico che ha fondato la onlus nel 2006. Carriero dirige anche il Dipartimento di Scienze Radiologiche dell'Ospedale Maggiore della Carità di Novara, dove la dottoressa Fossacena lavorava come radiologa. "Era il mio braccio destro - aggiunge all'Ansa tra le lacrime - non so come farò ad andare avanti".
La donna si trovava da un paio di settimane in Kenya, dove l'associazione sostiene l'orfanotrofio di Mijomboni, che ospita una ventina di bambini. Per la vittima non si trattava della prima esperienza da volontaria in Africa. "Hai fatto tanto bene in Kenya, Malindi, Watamu", scrive Jacie Kim, un'amica, sul profilo Facebook della donna appena appresa la notizia della sua morte. "Le hanno sparato a morte", scrive ancora sul social network.
L'ULTIMO MESSAGGIO - L'ultimo contatto tra il professor Carriero e la Fossacena risale a mercoledì, quando si erano sentiti al telefono. "Dopo una serie di giri nelle fattorie, valutazioni delle spese e dei possibili guadagni, abbiamo acquistato la mucca", è l'ultima testimonianza scritta dalla donna per il sito internet dell'associazione. "La mucca è incinta - aggiunge - e tra tre mesi avremo anche un vitellino e, finalmente, il latte per il villaggio".
LA RICOSTRUZIONE - I tre feriti sono il padre della vittima e due infermiere. La Farnesina è in contatto con le autorità locali per accertare i fatti e sta assistendo le famiglie degli italiani coinvolti. Secondo le prime informazioni, i banditi hanno fatto irruzione armi in pugno nell'abitazione che la donna condivideva con gli altri italiani. E per la dottoressa non c'è stato nulla da fare.
A volte succedono cose inspiegabili. La dottoressa Rita Fossaceca non c'é più, ha dato tutta se stessa per l'orfanotrofio e l'infermieria di Mijomboni - si legge su un post pubblicato sul sito di For Life Onlus - Vittima, ha pagato con la vita il suo grande amore per i bambini. Rita siamo tutti con te, il nostro pensiero va anche agli altri 5 volontari che sono ancora in Kenya e speriamo tornino presto. Grazie a tutte le persone che ci sono vicine in questo momento.
