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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Italia

Vaccini, l'allarme dei medici: "Italia già sotto la soglia di sicurezza"

Sempre meno genitori vaccinano i propri figli: sotto la soglia di sicurezza le immunizzazioni per molte gravi malattie infettive. Per poliomielite, difterite e tetano sono vaccinati solo il 93% dei bambini, meno dell'85% per parotite, rosolia e morbillo

“Basta diffidenze, dubbi, ostilità e dietrologie sui vaccini. Questi importanti presidi sanitari devono essere incentivati il più possibile tra tutta la popolazione italiana”. Parola della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie (SIMG) che ha perciò deciso di realizzare, in collaborazione con Cittadinanzattiva, l’instant book “Domande e Risposte Sui Vaccini”. La pubblicazione gode del patrocinio della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO) e di Federfarma ed è stata presentata oggi all’Istituto Superiore di Sanità (ISS). A partire dai prossimi giorni sarà consultabile on line e verrà distribuita in tutti gli ambulatori dei medici di famiglia della Penisola.

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“Anche noi siamo in prima linea per favorire le immunizzazioni - ha spiegato Claudio Cricelli, Presidente Nazionale della SIMG -. Svolgiamo il ruolo di sentinelle della salute dei cittadini in quanto siamo operativi su tutto il territorio nazionale. Nel nostro Paese il numero di persone vaccinate sta nettamente calando. Le percentuali, in età pediatrica, per molte gravi malattie infettive sono scese sotto la soglia limite di sicurezza del 95%. Per la poliomielite, difterite e tetano è immunizzato solo il 93% dei bambini. Per quanto riguarda parotite, rosolia e morbillo siamo a meno dell’85%. Si tratta di dati francamente preoccupanti che sono frutto di un’inspiegabile sfiducia che spesso nasce, cresce e si diffonde sul web o sui social network. Vogliamo invertire questa tendenza fornendo a tutti uno strumento semplice, efficace ma dai contenuti scientifici certificati”.

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I nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) e il Piano Nazionale Vaccini 2017-2019, approvati nei mesi scorsi, hanno ampliato l’offerta per tutti i cittadini. “Si tratta di un’occasione straordinaria di crescita per la salute di tutto il sistema Paese – ha osservato -. Questi nuovi provvedimenti devono diventare operativi quanto prima e possono rappresentare un incentivo alle immunizzazioni”. I vaccini, ha ribadito, “sono presidi sanitari salvavita, devono essere considerati a tutti gli effetti strumento di prevenzione primaria di malattie potenzialmente mortali”.

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“L’inverno appena terminato ha registrato un boom di decessi tra gli anziani: il 15% in più rispetto agli attesi. Sono circa tremila casi e quasi sicuramente sono da mettere in relazione all’epidemia influenzale che quest’anno ha colpito più del solito gli over 65 – ha sottolineato Alessandro Rossi, Responsabile ufficio di Presidenza SIMG e fra i curatori dell’instant book -. Come medici di famiglia non dobbiamo abbassare la guardia con la vaccinazione per l’influenza stagionale, che purtroppo anche quest’anno è stata lontana dal raggiungere i livelli previsti dal Piano Nazionale Vaccini”.

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