Una ricerca svolta in Texas ha approfondito i motivi per i quali l’amicizia tra una donna etero e un uomo gay è destinata al successo e ha svelato come questo legame affettivo risulti molto più solido e attendibile rispetto a qualsiasi altro rapporto.

Alla base della vittoriosa alleanza, starebbe, innanzitutto, la mancanza di attrazione sessuale che lascia liberi entrambi dalla manipolazione di consigli volti ad un potenziale tornaconto, cosa che, più o meno inconsciamente, può ben verificarsi nelle sedicenti ‘disinteressate’ amicizie tra uomo e donna eterosessuali.

La ricerca americana condotta al Dipartimento di Psicologia dell’Università di Fort Worth è partita con l’analisi del punto di vista femminile (etero) e di quello maschile (omosessuale) sui probabili vantaggi provenienti dai consigli sessuali e la prima parte dell’esperimento ha rivelato che, nel campione in esame, le donne etero percepiscono i “consigli di letto” dati da amici gay come più veritieri rispetto agli stessi elargiti da amici eterosessuali proprio perché non contaminati da secondi fini.

Il punto di vista dell’uomo gay conferma questa imparzialità, ma in aggiunta è emerso che questi suggerimenti siano considerati unici, poiché non reperibili in nessun altra delle loro altre relazioni: in sostanza, un maschio gay ritiene molto più preziosi e particolarmente pertinenti i consigli dati da una donna etero piuttosto che da un altro maschio gay.
Inoltre, a differenza delle donne interpellate per l’esperimento, gli uomini ritengono che una donna etero sia più utile a trovargli un partner, rispetto ad un altro gay.

I risultati dell’indagine, inoltre, hanno suggerito che questa maggiore affidabilità degli uomini gay è specifica per le donne etero, cioè la percezione di attendibilità del consiglio dell’amico gay è stata maggiore rispetto a quello di una donna lesbica.