Chiamano suo figlio "ciccione", lei replica: "Quando crescerà lotterà contro il bullismo"
Dopo aver scoperto che alcuni utenti insultavano il suo bambino su Facebook, Jessica Benton ha aperto un account a lui dedicato, raccontando di aver già visto morire un figlio perché vessato dai bulli
Purtroppo, quella raccontata da Jessica Benton, mamma orgogliosa del suo piccolo Landon Lee, è una delle tante storie di bullismo di cui spesso si dà notizia, alimentate come sono dalla stupidità della gente che sui social trova grande riscontro.
Dopo aver pubblicato su Instagram le foto di suo figlio, la donna originaria dell'Illinois si è accorta che quelle immagini erano state usate da alcuni utenti per essere pubblicate su Facebook con chiari intenti denigratori.
Le immagini circolavano in rete con il soprannome dispregiativo di "Stuff Curry" per la somiglianza del bimbo con il giocatore di basket Stephen Curry, scoperta che dopo aver mortificato la Benton, l'ha spinta ad aprire un account dedicato a lui, fotografato proprio con la maglietta del cestista americano.
"Non so se anche questo possa definirsi bullismo o altro, ma ho un figlio che non è più qui e che mi diceva che alcune persone si prendevano gioco di lui. E avrò un altro bambino che penserà che il mondo rida alle sue spalle", ha spiegato la donna che così ha svelato di aver perso il fratello di Landon proprio a causa degli atteggiamenti offensivi dei suoi compagni di classe.
"Spero che quando Landon crescerà alzerà la voce a sua volta per difendere le vittime del bullismo... Voglio proteggere il mio bambino probabilmente 100 volte di più delle altre madri perché la nostra famiglia ha sperimentato il suicidio, una delle cose peggiori che possano capitare. E non voglio che un altro mio figlio soffra allo stesso modo" ha scritto ancora questa mamma, supportata da un numero sempre crescente di follower che appoggiano la sua battaglia contro la cattiveria.
