La birra fa bene: i 10 vantaggi della ‘bionda’

Per quanto si tratti sempre di alcol e, come tale, sia doveroso un consumo moderato, la birra, una delle bevande più antiche e amate al mondo, se bevuta nella giusta misura, apporta dei discreti vantaggi all’organismo che possono essere schematizzati in 10 punti:

1- Poche calorie. Rispetto ad altre bevande alcoliche – 43 kcal per 100 ml per la birra con alcol e solo 17 kcal per 100 ml nel caso di quella senza alcol – ingrassa meno qualora sia inserita in uno stile di vita sano, che richiede una dieta organizzata e povera di alimenti ipercalorici.

2- Reidrata dopo l’esercizio fisico. I ricercatori spagnoli della Facoltà di Medicina dell’Università di Granada e del Consiglio Superiore della Ricerca Scientifica di Madrid sono arrivati alla conclusione che il consumo moderato di birra, con e senza alcol, sia un modo per reidratarsi dopo sforzo fisico. La sua composizione e le sue caratteristiche organolettiche fanno sì che sia una buona bevanda per reintegrare i liquidi ed i sali minerali persi durante lo sforzo fisico, come aminoacidi, minerali vari, vitamine del gruppo B e antiossidanti. Inoltre, la birra disseta sul serio, visto che per il 93% è composta quasi esclusivamente da acqua.

3- Riduce il rischio di formazione dei calcoli renali. Ha un basso contenuto di calcio ed è ricca di magnesio che aiuta a proteggere dalla formazione dei calcoli renali.

4- Previene il morbo di Parkinson. Alcuni studi hanno dimostrato che la birra consumata con moderazione, insieme a altri diversi fattori collegati allo stile di vita, è associata a un ridotto rischio di sviluppare la malattia di Parkinson, malattia neuro-degenerativa che solitamente colpisce le persone che hanno superato i 50 anni. 

5- Aumenta i livelli di ‘colesterolo buono’ (colesterolo HDL). È stato dimostrato che un livello più alto di HDL è associato a un minor rischio di malattie coronariche e un bicchiere di birra al giorno può aumentare significativamente questa soglia. 

6- Protezione contro le ulcere allo stomaco. Alcune ricerche hanno dimostrato che quelli che consumano birra responsabilmente godono di un grado maggiore di protezione contro Helicobacter pylori, conosciuto come una delle cause maggiori delle ulcere e possibile fattore di rischio per il cancro allo stomaco, poiché la birra facilita l’eradicazione di quest’organismo per il suo effetto antibatterico. 

7- È fonte di antiossidanti naturali che traggono origine direttamente dal malto (orzo) e dal luppolo. Le ricerche hanno dimostrato che il numero di antiossidanti nel sangue aumenta successivamente al consumo di birra, cosa che indica che gli antiossidanti della birra sono assorbiti rapidamente, anche più velocemente rispetto a quelli degli alimenti solidi.

8- È una fonte ricca di silicio che deriva da acqua e soprattutto dall’orzo. Diversi studi hanno dimostrato che il silicio è importante per la salute delle ossa e migliora la densità minerale ossea nelle donne che ne ricevono supplementi attraverso la dieta. Inoltre, quello fornito dalla birra può aiutare a ridurre il rischio di Alzheimer.
 
9- È una fonte di Vitamina B12 nelle diete vegetariane, sostanza che ha un ruolo determinante per il buon funzionamento del sistema nervoso, essendo soprannominata anche la vitamina del buon umore. Inoltre, recenti ricerche suggeriscono che le vitamine del gruppo B (B6, B9 e B12), che si trovano in questa bevanda, possono fornire ai consumatori di birra una protezione supplementare contro le malattie cardiovascolari.

10- È una fonte di fibre solubili, derivate dalle pareti cellulari dell’orzo, uno dei suoi ingredienti di base. Due bicchieri di birra contengono circa il 10% dell’assunzione giornaliera di fibre solubili e alcune birre possono fornirne fino al 30%.