Addio galanteria: al primo appuntamento si divide il conto ‘alla romana’
La stragrande maggioranza degli uomini americani è convinto che, sin dalla prima uscita, la donna debba mettere mano al portafoglio e pagare la sua parte
Addio galanteria. Gli sportelli aperti, il vino versato durante la cena, l’attesa davanti al portone di casa della donna sono ricordi ingialliti di epoche trapassate, quando anche la cortesia di un gesto rientrava tra le armi di conquista di un corteggiatore affascinato.
Oggi le cose stanno diversamente e l’uomo non ci sta più nella parte del signore che rispetta le regole di una gentile lusinga e nemmeno al primo appuntamento mette più in atto un classico della strategia seduttiva, come il pagamento del conto di una cena al ristorante: il 64% dei 17.000 uomini statunitensi intervistati dall’American Sociological Association (l’associazione di categoria dei sociologi americani) lo conferma, -“fifty-fifty, my love”-, con buona pace delle illuse che ancora sognano un mantello azzurro su cavallo bianco.
Braccino corto? Nemmeno per sogno. Il pretesto adoperato dalla virile modernità è la sacrosanta ‘parità sessuale’, che ha buttato ogni elemento del rapporto di coppia nello stesso calderone, dalla carriera professionale alla routine casalinga.
E le donne tentennano, propongono di corrispondere la quota, ma rallentano il movimento che mette le mani al portafoglio, sperando di essere bloccate dalla fermezza di una voce che il 57% confessa di non udire, nonostante il 39% si auguri sempre che, almeno al primo lume di candela, si rifiuti la solidale proposta.
Tuttavia, il 40% delle donne interpellate si è detto fortemente convinto dell’uguaglianza dei diritti e, per questo motivo, non accetta ‘quote rosa’ nemmeno quando si tratta del denaro in un tète-à-tète e, anzi, stando agli svariati commenti pervenuti, una gran parte si dice infastidita dall’opposizione.
Avete voluto la bicicletta? Allora pedalate, suffragette, e pure alla svelta, perché un 44% del campione è disposto, addirittura, a scaricare immediatamente la ‘sfacciata’ che non ci sta: conseguenze nefaste di un compianto romanticismo.
