Amore: la coppia funziona quando lui è più vecchio

Chissà cosa penseranno le cosiddette cougar, le donne sentimentalmente e fisicamente affascinate da uomini più giovani di loro, dei risultati di un sondaggio realizzato dal portale di incontri Aristofante, secondo cui il 62% delle intervistate sarebbe felice di provare una relazione con un uomo molto più grande di loro.

Una conclusione questa che si pone in netta controtendenza rispetto al fenomeno moderno delle coppie in cui il connubio ‘toy-boy-signora matura’ contrassegna una specie di moda affettiva che se ne frega dell’anagrafe come dei pregiudizi e dà inizio ad una storia con un uomo che, quanto ad anni, potrebbe essere il figlio della sua compagna. 
Stando a questa ricerca, è chiaro un lento ritorno agli schemi tradizionali che, per quanto siano sempre connotati da tabù del tipo ‘cercano un padre mai avuto’, ‘un conto in banca sostanzioso’, ‘un partner sessualmente raffinato’, ‘un uomo che le vizi’ e via dicendo, a volte comprendono davvero un sentimento autentico che sboccia senza guardare i documenti. 

In qualsiasi relazione d’amore, infatti, si cerca sempre la condivisione di interessi, un affetto profondo, l’unione intellettuale e fisica e la costruzione di un progetto comune, per cui, al di là di ogni dettaglio anagrafico, accettare per primi di essere coinvolti in una storia ‘controcorrente’ è determinante affinché il suo stesso prosieguo non sia inficiato dal giudizio degli altri. La cosa più utile da fare, in questi casi, è chiedersi prima di tutto, e con assoluta sincerità, se veramente si tiene al partner così anziano e quanto si sia disposte ad investire nel rapporto, e se la risposta conferma l’autenticità del legame, non resta che concludere che si è ormai sviluppato un forte legame affettivo davanti al quale gli altri, prima o poi, se ne faranno una ragione.