Il cibo avvicina a Dio secondo l’ultimo stravagante regime alimentare che sta spopolando in America e che si ispira ai principi della Bibbia seguendo le indicazioni nutrizionali offerte dal Signore alla popolazione ebraica.

L’inventore Rick Warren, leader della Chiesa californiana di Saddleback che conta 20mila seguaci, è stato colto da questa ‘illuminazione dietetica’ attraverso l'episodio del profeta Daniel che rifiutò il cibo del Sovrano di Babilonia perché non preparato seguendo le indicazioni alimentari dettate da Dio che prevedevano solo frutta, verdura e cereali integrali (motivo per cui questa dieta viene anche chiamata ‘digiuno di Daniel’).

La cosiddetta 'dieta di Dio', attualmente, è meno rigida, poiché concede di integrare delle proteine semplici alle verdure e ai cereali da consumare sempre in grosse quantità per 21 giorni. Se si preferisce, è anche possibile digiunare del tutto, ma l’indefettibile condizione è l'astinenza totale da cibi industriali, zucchero e caffeina per 40 giorni (tempo che riprende la durata del diluvio universale).

Molti dei nuovi fedeli della dieta sottolineano come la loro prima intenzione, all’inizio del percorso, fosse di “continuare la tradizione religiosa del digiuno come offerta al Signore”, ma in seguito hanno scoperto che "l’astinenza rompeva un modello alimentare consolidato ma poco sano per l’organismo e per l’anima” e perciò hanno proseguito.

E ‘The Daniel Plan: 40 days to a healthier life’ si chiamerà il libro di Rick Warren che conterrà le indicazioni precise della Dieta di Dio, scritto insieme al medico Mark Hyman e allo psichiatra Daniel Amen.

Tuttavia, al di là di quanto possa giovare spiritualmente, non è detto che faccia miracoli dal punto di vista fisico allo stesso modo per tutti, per cui è bene sempre rivolgersi prima ad un dietologo che, per quanto ‘mortale’, sarà sicuramente esperto in materia.