Non c’è davvero limite alla varietà e alla stranezza delle diete dimagranti che vengono proposte dai dietisti o da presunti tali.

Tra le più popolari attualmente c’è sicuramente la dieta Dukan, soprattutto dopo che il gossip inglese l’ha individuta come quella scelta da Kate Middleton e dalla madre per mettersi in forma prima del Royal Wedding.

Ideata dal medico francese Pierre Dukan, si tratta di una dieta iperproteica, bocciata da molti medici e dietologi, come il professor Michele Carruba, direttore del Centro di Studio e di ricerca sull’obesità dell’Università di Milano, che la ritiene un regime alimentare squilibrato, che permette di perdere peso, ma sottopone l’organismo e soprattutto i reni ad uno stress notevole.

Dalla Francia arriva ora "il colpo di scena": Pierre Dukan ha chiesto espressamente - e ottenuto - la radiazione dall’Ordine dei medici di Parigi al quale era iscritto dal 2008.

Si tratta forse di un’astuta mossa per evitare le conseguenze di alcuni provvedimenti disciplinari azionati nei sui confronti? Certo è che da più parti il dottor Dukan è stato accusato di aver violato il codice deontologico della professione medica e di essere  mosso solo da avidità di denaro.

A tutt'oggi, il sito web ufficiale della dieta Dukan non è però stato oscurato, per cui la curiosità ci ha spinto a dare un’occhiata. Il sito, che si definisce "il primo di coaching dimagrante personalizzato", si presenta come una specie di ambulatorio medico multimediale, in cui campeggia il viso del dottor Pierre Dukan, capelli grigi ed espressione rassicurante, con a fianco la scritta: “Creerò una serie di consegne  per te e sarò al tuo fianco giorno dopo giorno”.

Poco oltre si legge: “Il metodo Dukan sbarca in Italia, per mano del suo creatore tramite il coaching dimagrante personalizzato e interattivo. Un'autentica rivoluzione dietetica, corroborata da più di 10 milioni di lettori in tutto il mondo. Seguici e non solo raggiungerai il tuo Giusto Peso, ma lo stabilizzerai per tutta la vita”.

Invitante, vero? Difficile resistere ad una politica di marketing così accattivante! Ma procediamo: sul sito compaiono altre informazioni e testimonianze, naturalmente finalizzate ad attrarre potenziali clienti, prospettando la possibilità di una dieta senza troppa fatica né limitazioni (“Non si può dimagrire se si è affamati”, dice il dottore Dukan).

Viene precisato che il fondatore della dieta ha identificato 72 alimenti d’origine animale ricchi di proteine e 28 alimenti d’origine vegetale, di cui ci si può  nutrire a volontà (lo slogan è: “mangia quanto vuoi e dimentica il conteggio delle calorie”)

Tanto per fare qualche esempio, nella lista compaiono le bistecca di cavallo, quella di manzo, la bresaola, il coniglio, la costata di vitello, così come tantissimi tipi di pesce, i frutti di mare, i latticini a basso apporto di grassi e molti tipi di frutta e di verdura.

Ad essi vanno aggiunti alimenti particolari come il  konjac, pianta tuberosa di origine cinese, che – si legge - viene lavorata in modo da ottenere spaghetti completamente privi di calorie.

Alla fine, fatalmente, si arriva al link: “Come iscriversi”, si clicca e compare una videata con tutte le istruzioni per entrare a far parte della cerchia dei privilegiati clienti del dott. Dukan, si compila un questionario, si stabilisce in base ai propri dati il peso ideale (quello che sicuramente si raggiungerà presto grazie al coaching personalizzato!) e infine arrivano le dolenti note, vale a dire il pagamento.

Quanto costa questa fantastica dieta? E’ presto detto, 416,8 euro in un’unica soluzione o tre rate da 138,93 euro, però questo è solo l’esempio, perché in realtà viene specificato che il costo della dieta è personalizzato (in base a che cosa? A quanti chili si devono perdere? Mistero!)

Che dire? Si resta davvero sconcertati, ed è indubbio che per dimagrire ci sembra ancora preferibile - e soprattutto più a buon mercato - il vecchio sistema di mangiare “di tutto un po’”, riducendo le porzioni e facendo ogni giorno una bella camminata!

La dieta Dukan