Dolce e Gabbana contro il Comune di Milano: "Restituiremo l'Ambrogino d'oro"
Gli stilisti annunciano la riconsegna del premio ricevuto nel 2009 in segno di protesta verso Palazzo Marino che li definì evasori all'indomani della sentenza di primo grado
La guerra a colpi di saracinesche abbassate e accuse via social non accenna a smorzarsi e tra gli stilisti Dolce e Gabbana e il Comune di Milano l'atmosfera continua ad essere notevolmente tesa.
Adesso torna Stefano Gabbana a infervorare gli animi annunciando via Twitter che restituirà l'Ambrogino d'oro ricevuto nel 2009: "Lo renderemo come da loro richiesta!" ha scritto postando il link a un articolo sui nomi proposti dal sindaco Giuliano Pisapia per i riconoscimenti che saranno consegnati il 7 dicembre.
Non è la prima volta che lo stilista annuncia via twitter di essere pronto a restituire il premio: lo aveva già fatto l'anno scorso a luglio quando infuocava la polemica fra D&G e il Comune dopo le frasi dell'assessore al Commercio Franco D'Alfonso, secondo cui Milano non avrebbe dato spazi a 'evasori' come i due stilisti che - assolti nei giorni scorsi dalla Cassazione - ell'epoca erano stati condannati in primo grado.
Nonostante D'Alfonso abbia spiegato che quella era stata una frase detta in un colloquio informale e non rispecchiava la posizione di Palazzo Marino, i due stilisti avevano comunque chiuso tre giorni 'per indignazione' i punti vendita in città e l'ultimo annuncio dimostra quanto se la siano legata al dito.
