rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Donna

'Caciotte medio cesse': Facebook contro le fashion blogger

La passione per la moda è il loro lavoro. Sebbene alcune siano molto seguite, su Facebook compare una pagina decisamente poco affettuosa verso la categoria

Dura la vita delle 'fashion blogger'. Queste promettenti guru dello stile, che tutto il giorno leggono riviste e spulciano siti per stabilire come essere 'trendy', hanno capito che ingegnarsi sulla posa giusta da assumere nella foto quotidiana da postare nel blog e tradurre in un inglese fluente il pensiero sull'icona di stile che ha ispirato il look può rivelarsi un lavoro molto redditizio.  

Sebbene la concorrenza stia diventando molto spietata, il numero di chi apre un sito per provare a fare della passione per la moda la loro professione è in netta ascesa.

O le ami o le odi, queste giovani ed esuberanti ragazze dall'aspetto discutibilmente curato e la pagina Facebook "Caciotte medio cesse che aprono uin blog per non lavorare" di certo proprio proprio non le adora.

Dal febbraio scorso, infatti, vengono 'celebrate' sul social network con la descrizione di "Disoccupate, spiantate, millemila anni fuoricorso e grezze che pur di non andare a lavorare aprono un fashion blog e si reinventano guru della moda. True story." con l'impegno di documentare la visione personalissima delle narcise che si fotografano per mostrare al mondo il loro personalissimo stile.

Spietati, poi, sono i consigli ironici che vengono elargiti per diventare fashion blogger 'di successo', come quello per coloro che 'sono colpite dalla crisi': "Andate da ZARA e fotografate cose in camerino fingendo di averle comprate, che WAO SONO UNA SPENDACCIONA, oppure OMMIODDIO MI SERVE e OH, QUANTA ROBA COMPRO. Mi raccomando: ritagliate bene la tenda del camerino. Ricordatevi che il pavimento di ZARA è uguale in tutto il mondo, quindi portatevi dei pezzi di parquet da casa per camuffare il tutto. Create il vostro spazio personale. Altrimenti vi sgamano. Potrebbe diventare il vostro nuovo lavoro e molte aziende vi noteranno. E' social marketing."

Il network non perdona, insomma, e nello stesso modo in cui conferisce visibilità e fama, così concede lo spazio di critica a coloro che proprio non accettano l'autocelebrazione come forma di sostentamento che pecca, forse, di un po' di presunzione.

Fashion blogger famose

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

'Caciotte medio cesse': Facebook contro le fashion blogger

Today è in caricamento