Milano dedica a Giorgio Armani un intero museo
Uno spazio espositivo dedicato alla moda, al design e all’arte ospiterà la collezione permanente di abiti e disegni dello stilista, per il quale la città meneghina è stata determinante per il suo successo
“Una dura e leale maestra”: così definisce Milano Giorgio Armani, uno degli stilisti più importanti del panorama mondiale della moda, che in questa città ha scelto di vivere e di lavorare contribuendo a renderla lo scenario ideale per giovani creativi e affascinanti avanguardie.
E lei, capoluogo meneghino di atmosfere frizzanti, non poteva che rendergli omaggio nell’anno del suo 80esimo compleanno con uno spazio espositivo a lui dedicato che nascerà dalla riqualificazione di un immobile industriale dismesso in via Bergognone, a costo zero per il Comune di Milano.
Il progetto vede impegnati insieme pubblico e privato grazie a una collaborazione tra Palazzo Marino e ‘Giorgio Armani Spa’ per attività culturali ed espositive che valorizzino il patrimonio di abiti, disegni ed esperienze che il Maestro piacentino ha deciso di raccogliere e mettere a disposizione della città: “Ho sempre pensato che il mio lavoro in altre città sarebbe stato diverso e che difficilmente il mio stile sarebbe stato così fortemente italiano e nello stesso tempo internazionale”, ha spiegato lo stilista che ha deciso di mettere a disposizione di tutti il frutto del suo lavoro “fatto non soltanto di abiti, ma anche di senso della materia ed esperienza”.
“Ho ritenuto che potesse essere interessante in particolare per i giovani che si avvicinano numerosi alla moda e al design e che in questo patrimonio potranno trovare ispirazione e spunti per dare vita a nuove idee e alle aziende del futuro. Quel futuro che bisogna imparare a costruire giorno per giorno”, ha proseguito Armani che ha voluto sottolineare come il Comune e le istituzioni milanesi abbiano dimostrato sensibilità e attenzione verso un settore così importante per l’economia cittadina di oggi e di domani.
Il nuovo spazio espositivo ospiterà la collezione permanente di abiti, disegni e immagini realizzate dallo stilista, ma anche mostre d’arte tematiche e luoghi dedicati alla formazione, alla ricerca e alla divulgazione della storia della moda e del costume nelle sue diverse declinazioni. Prevista, inoltre, una serie di servizi e agevolazioni per i cittadini, in particolare per gli studenti universitari, le scuole elementari, medie, inferiori e superiori e i visitatori over 65, oltre all’ingresso gratuito per tutti nelle giornate di blocco del traffico durante le quali lo spazio espositivo sia aperto al pubblico.