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Venerdì, 29 Marzo 2024
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“Falla cornuta, figlio mio!”: quando mammà istiga al tradimento

Sarebbe proprio la suocera, spesso in rotta di collisione con la nuora, la prima istigatrice della scappatella degli uomini, seguita dai compagni di calcetto e dalle amiche gelose

Bizzarro è il risultato di un sondaggio condotto dal portale specializzato in scappatelle Incontri-ExtraConiugali.com, che riporta come il 47% degli uomini si sia emotivamente sentito ‘costretto’ a tradire la propria compagna su consiglio della mamma adorata. 

Che il rapporto suocera-nuora non sia dei più idilliaci è un luogo comune antico come la consuetudine di sapere l’una tendente a tenere a sé il suo “piezz’e core” e l’altra determinata a staccarlo dalla gonnella, ma che addirittura i furbastri fedifraghi trovassero nelle parole della madre la legittimazione all’adulterio appare come una novità nel campo dei legami familiari.

“Prima di tradire la propria compagna, sono molti i pensieri che tormentano i mariti”, spiega Alex Fantini, fondatore del portale di incontri extraconiugali, “e gli uomini, si sa, spesso scelgono di non confidarsi con gli amici, tenendosi tutto dentro. Ma la mamma sa capire i figli con un solo sguardo e spesso è proprio lei a indovinare un primo segnale di disagio nel rapporto fra il figlio e la nuora; se poi questo si somma all’innata antipatia fra suocera e nuora, sarà facile spingere il figlio fra le braccia di un’altra donna”.

La spintarella all’infedeltà, dunque, viene proprio dalla mamma, almeno stando al campione di 1000 uomini intervistati e se poi si aggiunge il fatto che un po’ di astio serpeggia già fra le donne ‘rivali’ della vita, le mamme tendono sempre ad imputare eventuali malumori del figlio al suo rapporto di coppia poco sano, instabile e precario, invogliandolo a trovare qualcosa di meglio altrove, senza troppi scrupoli.

Il 31% degli intervistati, poi, afferma che la decisione finale a proposito del tradimento arrivi dai compagni di calcetto che negli spogliatoi, si ergono a risolutori di problemi di coppia grazie ad un’intimità dettata dalla circostanza che ci si trovi tutti in un piccolo ambiente e ci si conosca superficialment, privi di idee preconcette sulla coppia e sulla povera vittima dell’adulterio.

Il 22%, infine, si lascia trascinare verso il mondo delle scappatelle extraconiugali dalle amiche: “Proprio così – afferma Alex Fantini – sono le amiche, spesso gelose della compagna ufficiale, a trovare in lei mille difetti, inculcando nella mente dell’uomo la voglia di trovare qualcosa di meglio. Se poi questo qualcosa coincide proprio con l’amica, beh, l’opera di convincimento è sicuramente ben fatta”.

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