Una vera rivoluzione sconvolgerà la tradizione che premia con fascia e corona la femminilità in sfilata: dal 2015, al concorso di Miss Mondo verrà bandito il costume da bagno per le partecipanti e sarà ‘il cervello’ la parte anatomica che, per quanto esteticamente nascosta, dovrà fare sfoggio di una certa presenza. 

Il motivo è stato spiegato dal presidente Julia Morley che ha chiarito: “Non ho bisogno di vedere le donne mezze nude per giudicare la loro bellezza. Non mi importa se qualcuna ha un lato b di due centimetri più grande di un’altra. Non stiamo a guardare il sedere, vogliamo davvero ascoltare cosa ci dicono”. 

La gara di bellezza di Miss Mondo venne fondata nel 1951 dal defunto marito della signora Morley Eric come una gara dedicata esclusivamente ai costumi da bagno, il Festival Bikini Contest, motivo per cui tale decisione risuona adesso come una svolta epocale di grande sostanza annunciata già negli ultimi anni, quando la canonica ‘prova costume’ non era più mandata in onda televisiva e la giuria dava il proprio voto alle ragazze lontano dalle telecamere.

Secondo la Morley, oggi il concorso deve giudicare l’intelligenza e la personalità delle ragazze, non più solo la loro bellezza fisica, e non è un caso se la vincitrice di quest’anno è stata la 22enne sudamericana Rolene Strauss, una studentessa di medicina che ha dimostrato grande passione per la scienza sin dall’infanzia. 

Ragazze brillanti, dunque, appassionate e di carattere: così saranno le prossime miss che, per la prima volta, riceveranno una corona solo se il capo che la cingerà sarà davvero uno scrigno di sapere e di cultura. 

Miss Mondo 2014