Noci e arachidi combattono cancro e malattie cardiache: lo studio

Effettivamente, noci e arachidi proprio adatte ad una dieta ipocalorica non sono, visto il valore energetico che è contenuto in 100 grammi (689 per le prime e 598 per le seconde), ma da qui ad estrometterete del tutto dal proprio regime alimentare ce ne vuole, dato che i risultati di alcuni studi riportati dal New York Times le considerano un vero un toccasana per la salute. 

A detta degli esperti, infatti, non farsi mancare una dose giornaliera di frutta secca è una garanzia che allontana la possibilità di morire di cancro o di malattie cardiache e un'altra ricerca pubblicata su JAMA Internal Medicine e condotta su oltre 200 mila uomini e donne nel sud degli Stati Uniti e a Shanghai, ha rilevato come più noci si consumano, tanto più bassi sono i loro tassi di mortalità, soprattutto per malattie cardiache e ictus. 

Vero è che oggi sono sempre di più i soggetti allergici a questi alimenti, ma due recenti studi mostrano come sia possibile impedire ai bambini di sviluppare un’intolleranza e mentre in uno pubblicato l'anno scorso su JAMA Pediatrics si afferma che le donne possano diminuire il rischio di avere un figlio con allergie mangiando noccioline in gravidanza, il secondo pubblicato nel mese di febbraio sul New England Journal of Medicine, spiega che l'introduzione di arachidi nelle diete dei bambini dai 4 agli 11 mesi che sono stati considerati ad alto rischio di sviluppare un'allergia riduce notevolmente la probabilità di diventare intolleranti all'età di 5 anni.