Il confine tra trash e piccola opera d'arte contemporanea è stato superato da una nuova creazione cosmetica, ovvero Peety, boccetta di profumo da integrare con 10 gocce di pipì, la propria o quella della persona amata, a seconda che si voglia tenere per sé questo bizzarro acquisto o porgerlo come stravagante cadeau. 

L'idea è dell'artista sensoriale e naso italiano Angelo Orazio Pregoni, che ha pensato di ridefinire il concetto di ‘tailor made’, ovvero il 'su misura', calibrando le note di una fragranza sulla base dell'urina. Nella scatola di Peety si trova una boccetta da 49 ml che contiene un aroma a metà tra note ambrate e tabacco, rosa e gelsomino, sandalo e pepe rosa, insieme ad un piccolo imbuto che servirà qualora si voglia arricchire la delicata essenza con il liquido prodotto dall'attività dei reni. ''Aggiungendo 10 gocce di pipì- dicono dall'azienda - Peety si compie, perché acquista note di metalli e frutti e diventa personale''. 

La trovata, spiega Pregoni, è nata da un errore: “Ho effettuato un mix con acqua ad alta concentrazione di sale e si è creata una reazione chimica, così ho pensato di provare con la pipì. Ci ho messo tre anni per realizzare questo progetto''. 
Al di là del dubbio che possa essere usata come serissima prova d’amore per la propria dolce metà, una notevole dose di curiosità è stata decisamente destata dall’oggetto lanciato a ‘Fragranze’, il salone della profumeria artistica organizzato da Pitti Immagine a Firenze.