Se l’obiettivo è quello di tenere attivo il cervello, anziché cercare la combinazione giusta per risolvere il sudoku ad un ‘livello esperto’ o ricordare chi era quel ‘biondo eroe di Caprera’ per completare il cruciverba, è molto meglio fare sesso e avere un sano orgasmo.

A giungere a questa conclusione che coniuga l’utilità dell’esercizio cerebrale al diletto fisico dell’attività sessuale è il ricercatore Barry Komisaruk della Rutgers University, nel New Jersey, il quale, in un’intervista al Times, ha rivelato i risultati di uno studio effettuato su un gruppo di donne volontarie, sottoposte a risonanza magnetica del cervello durante l’orgasmo.

Secondo l’autore della ricerca, che da oltre trent’anni lavora sul tema dell’orgasmo femminile, a differenza degli esercizi d’intelligenza che favoriscono il benessere solo di alcune aree della materia grigia, l’attività sessuale apporta una cospicua dose di nutrienti e ossigenazione a qualsiasi area del cervello: “L’orgasmo attiva tutto”, ha spiegato il professore, “ e causa un enorme aumento del flusso di sangue al cervello, mentre gli esercizi mentali, come le parole crociate o il sudoku, incrementano l’attività cerebrale solo in determinate regioni”. 

Scoperto l’ennesimo effetto benefico del sesso, dunque, che avvicina sempre più all’obiettivo inseguito dagli studiosi di capire quali parti del cervello vengano coinvolte nella produzione di un piacere così intenso.

Tuttavia, si dubita della totale scomparsa di giornali con i passatempi che stimolano la memoria o l’abilità matematico-linguistica…. Se non altro perché, dilettandosi con carta e penna sotto l’ombrellone, non si rischierà mai la denuncia per atti osceni in luogo pubblico.