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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Tradimento: i 5 motivi più frequenti che portano alle corna

Un sondaggio rivela come le donne non transigano su alcuni gesti e comportamenti del compagno, gli stessi che le portano a tradirlo con un uomo al quale si perdona tutto

Alle donne basta davvero tanto così per far scattare la scintilla del tradimento: è sufficiente una bazzecola qualsiasi, un atteggiamento fastidioso perpetrato con incuria dal proprio partner per sentirsi legittimate a porre un bel paio di corna sulla testa dell’ignaro sprovveduto, colpevole di non aver colto per tempo il segnale di una fatale insopportazione.

Secondo un sondaggio condotto da Incontri-ExtraConiugali – sito che, specializzato in ‘scappatelle’, registra un incremento crescente dell’adulterio- , sono parolacce, calzini e poche attenzioni i motivi che spingono al tradimento, ragioni sostanzialmente futili ma, evidentemente, non abbastanza tali da poter essere accantonate come dettagli trascurabili. 

1- Parolacce in camera da letto. Il 30% delle donne intervistate afferma di non apprezzare, come invece sembra fare il partner, il turpiloquio in camera da letto: passi se la volgarità esca dalla bocca dell’amante, a cui sembrano essere riservate le trasgressioni, ma da parte del marito proprio no, non si può sentire. “Tutt’altro che puritane, le mogli italiane, scindono profondamente il ruolo dell’amante da quello del legittimo compagno – afferma Alex Fantini, fondatore del portale – ecco perché certe espressioni se concesse e gradite nell’incontro fedifrago, vengono stigmatizzate all’interno del talamo”.

2- Calzini durante il sesso. Si sa che un po’ di charme non guasta e se nell’amante questo non manca mai, pare che la cura tenda a deficitare nel legittimo consorte dopo tanti anni di matrimonio: lo afferma il 28% delle intervistate che afferma come sia determinante tenere al proprio aspetto fisico anche nel letto coniugale e pertanto proprio non riesce a sopportare quell’uomo sciatto che si tiene i calzini e sfoggia improbabili boxer, dettaglio del tutto estraneo all’amante che, invece, è sempre attento, preciso, ordinato. 

3- Rispondere al cellulare. Spesso i mariti, nel bel mezzo dei preliminari, si trovano a scusarsi e ad alzarsi nudi dal letto per andare a rispondere al cellulare, mancanza questa deprecabile dal 25% delle intervistate in un momento che dovrebbe servire per unire, non per dividere. “D’altra parte, al rapporto con l’amante viene riservato così poco tempo (due ore a settimana, di media) che in quel frangente ci si può permettere di mettere il silenzioso al cellulare”, conclude il fondatore del portale Incontri-ExtraConiugali.com

4- Andare in bagno subito dopo il sesso. Ecco una cosa che le donne non hanno problemi ad accettare dall’amante (si comportano anche loro allo stesso modo, in quel caso) ma non transigono quando si tratta del marito: dopo l’amplesso ci vogliono le coccole, non è ammissibile alzarsi dal letto per andare in bagno. A rivelarlo è il 12% delle intervistate. 

5- Racconti delle precedenti esperienze. Le ‘ex’ sono una categoria che le donne non riescono ad accettare, soprattutto in camera da letto, e se, anche scherzando, l’uomo fa dei paragoni, alla moglie si annullano tutte le pulsioni sessuali. L’amante, invece, è sempre di poche parole e questo sembra apprezzato dal 5% delle donne.

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