L'anti-politica dilaga e diventa uno slogan pubblicitario
L'azienda di abbigliamento Piazza Italia porta il tema della crisi nella sua campagna pubblicitaria
La campagna pubblicitaria dal titolo "ilpensierocheconta", creata dall'azienda di abbigliamento Piazza Italia, sta suscitando un gran clamore per la sfacciata vena polemica con cui ha adoperato il disagio istituzionale e sociale del Paese come slogan pubblicitario stampato su 3500 manifesti nelle maggiori città.
14 testimonial sconosciuti hanno messo la faccia per interpretare con le loro espressioni i luoghi comuni sulla società e sulla politica, sul lavoro e sul denaro, con frasi che colpiscono duro e arrivano dritte al nocciolo di varie, scottanti, questioni.
Dalla ragazza che, con tanto di decollete in mostra, annuncia "Sono pronta a entrare in politica" alla procace donna in calze a rete che afferma "L'italia va a puttane? Fateci pagare le tasse", dalla giovane di colore che esorta scherzosa "Basta lavoro nero" all'uomo di mezza età che dichiara "Sono pronto a non andare in pensione": queste alcune dell frasi anti-Casta velate di ironia che fanno da didascalia alla rabbia e all'insoddisfazione comune, condite dall'intento dell'azienda di farsi "portavoce dei disagi degli italiani e della loro sacrosanta insoddisfazione", come ha annunciato Stefano De Silvo, 33 anni, responsabile marketing.
"Ci avrebbe fatto ancor più piacere se a lanciare i nostri slogan etici fosse stato il governo e non un’azienda di abbigliamento", ha aggiunto, "Lo scorso Natale ci inventammo una campagna all’insegna dello slogan: 'I veri miracoli li facciamo noi'. Eravamo all’inizio del governo Monti, ma non riscontrammo l’interesse che invece è esploso adesso. Forse perché ora l’Italia vive la fase in cui la fame morde di più.
L'azienda di Nola, avvezza ad un tipo di marketing controcorrente e provocatorio, vuole istigare alla riflessione e continua ad insistere su quel "mosaico di voci-contro che va componendosi sui social network, piazza di importanza nevralgica in cui a far da collante è la voglia di condividere ansia, paure, rabbia, disagi", come ha sostenuto Stefano Ginestroni, il pubblicitario creativo che ha diretto la campagna.
