Hai un piede greco, romano o egizio? Scopri le differenze
Cambia la forma e la lunghezza delle dita. I più fortunati? I "greci", che possono permettersi scarpe a punta stretta e tacchi alti
Finchè non ci fanno male, neppure siamo consapevoli della loro costante e fondamentale presenza e del prezioso ruolo che svolgono. I nostri piedi, parte anatomica troppo spesso trascurata (o considerata ai soli fini estetici) del nostro corpo, ha invece necessità di attenzioni e di cure.
Vere e proprie opere d'arte e capolavori d'ingegneria, i piedi sono costituiti da 26 ossa sostenute da muscoli e legamenti, in un perfetto ensemble creato per funzionare all'unisono e in perfetta armonia, ma che la calzatura sbagliata può far "stonare" irrimediabilmente.
Per quante ore ogni giorno costringiamo infatti le nostre estremità all'interno di scarpe appuntite o comunque dalla forma non certo confortevole? Quanto spesso indossiamo scarpe con i tacchi altissimi, che danno alla nostra andatura un fascino tutto speciale, ma che per i nostri piedi rappresentano un vero "tour de force"?
Ma facciamo prima un po' di chiarezza in relazione all'argomento "piede": intanto, non tutti sanno che - lunghezza a parte - i piedi possono avere forme anche estremamente differenti: in linea di massima se ne possono distinguere tre tipologie: il piede greco, quello egizio e quello romano.
Come spiega Attilio Basile, ortopedico e traumatologo, specialista presso l'ambulatorio delle patologie del piede ospedale San Camillo di Roma, il nome non si riferisce alle caratteristiche delle estremità dei tre popoli, ma semplicemente alla forma delle tre vele che portano lo stesso nome e che ricorda quella disegnata dal profilo della parte anteriore del piede.
Il piede greco è il più versatile e di solito è il più gradevole dal punto di vista estetico, tanto da essere chiamato anche piede "da modella". Sottile e affusolato, questo tipo di piede ha l'alluce leggermente più corto del secondo e del terzo dito, mentre quarto e quinto dito sono lievemente più corti e a scalare.
"Chi ha il piede greco può permettersi di indossare anche più a lungo di altri calzature 'estreme' cioè a punta stretta e con i tacchi alti, perché le dita hanno sufficiente spazio per disporsi senza accavallarsi tra loro o senza contrarsi a martello" - spiega Basile.
State già osservando i vostri piedi per capire di quale "nazionalità" sono? Ebbene, anche se vi siete rese conto che possedete il bellissimo piede "da modella", ricordatevi di non approfittarne e di concedere alle vostre estremità pause di relax, con calzature morbide e confortevoli!