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Martedì, 23 Aprile 2024
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Sierra, la Miss che sfila con la pompa per l’insulina contro il diabete

Nel concorso di bellezza americano dell’Idaho, la ragazza ha partecipato e vinto mostrando a tutti lo strumento che le consente di restare in vita, diventando così un esempio per tutti coloro che soffrono della stessa malattia

Sierra Sandison, una ragazza di 20 anni di Twin Falls, è in questo momento la reginetta di bellezza più popolare negli Stati Uniti, non solo per essere diventata Miss Idaho, ma per esserci riuscita nonostante il diabete la costringa a restare attaccata ad un macchinario che le consente di sopravvivere. 

Convinta che la sua malattia non debba risultare un handicap, ha sfidato le sue concorrenti in gara sfilando sulla passerella con lo strumento che per molti mostrare è un disagio, diventando così un punto di riferimento per chi soffre della sua stessa malattia. Pochi attimi dopo la sua incoronazione ha postato la foto su Facebook e ha lanciato su Twitter l’hashtag #showmeyourpump, ovvero “mostrami il tuo macchinario”, che ha unito tutti coloro che sono affetti da diabete di tipo uno: in poco tempo, infatti, sono iniziate le condivisioni e in molti hanno mostrato i loro microinfusori accompagnate da frasi del tipo “Sono così orgogliosa di te, bisogna essere molto audaci per condividere la pompa diabetica sul palco e sui social network. Ps: sei una bomba”.

Era il 2012 quando fu diagnosticata la patologia alla giovane che studia Business al College Southern Idaho, che ha raccontato: “Il mondo mi è crollato addosso, facevo finta che il mio problema non esistesse, sperando che sarebbe scomparso”. Poi sono arrivati i primi concorsi di bellezza e dopo aver vinto il titolo di Miss Magic Valley, la lotta al diabete è diventata la sua causa: “In un primo momento mi iniettavo l'insulina di cui avevo bisogno prima di sfilare, fino alla svolta quando ho scoperto che Nicole Johnson, Miss America nel 1999, era diabetica e portava, seppur nascosta, una pompa per insulina”.

Sierra, però, è andata oltre dimostrando che si poteva diventare Miss Idaho senza nascondere la sua malattia: “Lo star system spesso mente: se il tuo aspetto si discosta dalle ragazze da copertina e dalle stelle del cinema vuol dire che hai un difetto o c'è qualcosa di sbagliato in te. Ho dimostrato che è una bugia”, ha scritto sul suo blog, con un coraggio veramente encomiabile.

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