Spiata dal manager dell'hotel mentre si spoglia: le offrono il soggiorno per scusarsi

Pensate di essere al sicuro da occhi indiscreti mentre siete, beate, nella vostra camera d'hotel? Spesso si pensa che, una volta chiusa la porta della propria stanza, ci si lascia il mondo alle spalle per entrare nella propria sfera privata e rilassarsi. 

Qualcosa di decisamente spiacevole è successo a Clare Day, commessa britannica di 27 anni che, durante il suo soggiorno al Walworth Castle, nei pressi di Darlington, ha vissuto un'esperienza che potrebbe ricordare una scena di un film dell'orrore.

Proprio così perchè, mentre era in bagno, nuda, si è sentita osservata e ben presto, quella che era solo una sensazione, si è rivelata una situazione reale perchè, dietro al vetro della sua finestra, c'era un uomo a spiarla: "Mi sono spaventata, mi ricordava un film dell'orrore" - ha raccontato la donna al The Mirror e poi ha aggiunto -"Ho visto il riflesso del suo volto dietro di me nello specchio. Ho urlato e mi sono coperta, ma l'uomo è scomparso. Sembrava mi avesse ripreso con una videocamera".

Dopo aver passato una notte infernale, la donna ha deciso di raccontare alla reception lo spiacevole episodio ma non solo, ha anche sporto denuncia. L'uomo però, essendo la prima volta che commetteva il crimine, è stato solo ammonito per voyeurismo. L'hotel, appartenente a una nota catena alberghiera, stando a quanto riporta il The Sun, al fine di scusarsi con Claire, le avrebbe offerto un soggiorno gratuito.

La donna però si è detta ancora molto provata dall'episodio: "Sono furiosa che l'abbia fatta franca. Mi sento violata e sto ancora facendo i conti con le conseguenze del suo gesto". Suo marito, infatti, per starle vicino, avrebbe preso due settimane di ferie.

L'hotel non ha voluto commentare la notizia, un portavoce ha infatti dichiarato: "Non è nella nostra politica commentare le persone o le questioni che riguardano quanto avviene al Castello di Walworth".