L'ex bodyguard di David Beckham oggi vive all'aeroporto di Heathrow

Esiste qualcuno che, a quanto pare, è rimasto particolarmente colpito dal film "The Terminal" interpretato da Tom Hanks nei panni di Viktor Navorski ovvero colui che, a causa di un colpo di Stato avvenuto nell'immaginaria Krakozhia e invalidato il suo passaporto, rimase costretto a vivere all'interno dell'Aeroporto Internazionale John F. Kennedy rendendo quello che è per molti solo un punto di passaggio la sua casa. 

Cambia la location e da New York si passa a Londra ma la storia è simile a quella dell'ex bodyguard di David Beckham: Simon Jones (nome scelto per nascondere la sua vera identità) è un 46enne dal cv ricco di esperienze degne di nota visto e considerato che ha lavorato per la famiglia reale saudita, ha combattuto nel Reggimento Paracadutista dell'esercito britannico in Iraq, Afghanistan, Somalia, Angola e Nigeria, per poi diventare una guardia del corpo privata a servizio di illustri star come il divo del calcio David Beckham. 

Dalle stelle alle stalle si potrebbe dire in quanto, essendo rimasto senza casa, ha preferito lo scalo di Heathrow alla strada, un luogo accogliente in cui sentirsi sempre in compagnia là dove, inoltre, può usufruire di innumerevoli servizi come i bagni per lavarsi e il wi-fi gratuito per rimanere connesso con il mondo.

La sua storia viene a galla ora in quanto l'uomo ha deciso di raccontare la sua esperienza e mettere in guardia su quella che, a suo avviso, è una pecca dell'aeroporto, la sicurezza: "Pensavo inizialmente di restare solo un paio di giorni in aeroporto, ma visto che nessuno si è accorto di me sono rimasto. Ora come è stato possibile per me entrare e vivere nello scalo, immagino che possa esserlo anche per potenziali terroristi" - ha detto l'uomo.