Giovani e anoressia, sono due argomenti che, spesso, vanno a braccetto. I motivi? Tanti. Spesso la società inculca valori sbagliati: magrezza non è infatti sinonimo di bellezza e chi la pensa diversamente può trovarsi a fare i conti conseguenze terribilmente pericolose a livello mentale, fisico e di salute. Ci sono storie che hanno un triste epilogo ma anche tante persone che hanno trovato la luce alla fine del tunnel.

E' successo a Jodie Leigh, una giovane inglese dell'Hampshire che, a seguito della morte della sua migliore amica, è sprofondata in una brutta depressione prima e nell'anoressia poi. Ebbene sì, era arrivata a pesare 32 kg assumendo, di media, 20 calorie al giorno. Le conseguenze ovviamente sono state gravissime tanto che era costretta a vivere su una sedia a rotelle non avendo la forza per muoversi, perdeva capelli a ciocche e, non in ultimo, ha tentato il suicidio.

Ogni tentativo era vano tanto che anche i medici si erano arresi ma ecco che, proprio quando tutto sembrava essere perduto, Jodie ha ripreso in mano le redini della sua vita. Piano piano ha ricominciato a mangiare tornando ad avere un peso più umano. La sua storia è così divenuta, come succede spesso in questi casi, social.

Jodie, infatti, ha documentato i miglioramenti avvalendosi del suo profilo Instagram, seguito da ben 2.530 follower, dando prova dei suoi allenamenti e non solo. Basta guardarla ora e sembra essere davvero in forma: il suo fisico è allenato, l'alimentazione è corretta e tutto quello che ha vissuto prima, sembra essere superato, è solo un brutto e lontano ricordo. Il suo caso vuole essere un esempio per tutti coloro che, come lei, hanno avuto la sfortuna di confrontarsi con malattie come anoressia e bulimia.