Soffre di emicrania da 25 anni: tutta colpa di latte e mais

“Le emicranie arrivavano sempre in modo imprevedibile, potevano essere rapide e condizionare anche la mia vista o svilupparsi lentamente nel corso della giornata, arrivando a durare anche tre giorni consecutivi senza che potessi fare nulla”: così la 46enne Andrea Henson, proprietaria di una catena di catering nel Lincolnshire, ha descritto l'incubo dei terribili mal di testa di cui ha sofferto prima di scoprire che gli attacchi erano l'effetto di alcuni alimenti, mais e latte nello specifico.

“Mi lasciava con questa sensazione di dolore permanente. Ero esausta, ma non c'era niente che potessi fare. È stato davvero difficile” ha detto al Daily Mail la donna, ricoverata spesso in ospedale per sospetta embolia. 

L'idea di affrontare il problema dal punto di vista delle intolleranze alimentari le è balenata parlando con un’amica: "Ho pensato che sarebbe l'occasione perfetta per acquisire una più profonda comprensione delle diverse sensibilità alimentari nell’ambito del mio il business, ma anche per guardare più nel dettaglio al discorso sulla salute della mia famiglia” ha ricordato ancora, e quella è stata la svolta. 

Andrea ha deciso di provare ad eliminare dalla sua dieta il latte vaccino e il mais e subito dopo aver rinunciato a mangiare questi due alimenti ha cessato di avere mal di testa. “L’emicrania era diventata una parte normale della mia vita. Ora finalmente sento che è normale non averne più” dice oggi Andrea, finalmente sollevata dalla scoperta dell'origine del suo malessere.