rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Storie

Michelle Obama si commuove: "Io e le mie figlie in una casa costruita da schiavi"

"Grazie a Hillary oggi tutti danno per scontato una donna presidente" ha detto la first lady americana emozionata durante la convention democratica a Philadelphia durante la quale ha sostenuto la candidatura della Clinton

Il discorso tenuto dalla first lady Michelle Obama ha commosso tutta la platea della convention democratica a Philadelphia. Anche la stessa oratrice, la prima first lady afroamericana della storia degli Stati Uniti, intervenuta a sostegno dell'"amica" Hillary Clinton, prima donna candidata alla Casa Bianca non ha saputo trattenere l'emozione.

Michelle ha ricordato "la storia di questo Paese, la storia che mi ha portato su questo palco, la storia di generazioni di persone che hanno conosciuto la frusta della schiavitù, la vergogna della schiavitù, la ferita della segregazione, che ha continuato a lottare e a sperare e a fare quello che era necessario fare". 

"Per questo ogni mattina mi sveglio in una casa costruita da schiavi" - ha rimarcato la first lady - "e guardo le mie figlie, due belle e intelligenti giovani donne nere, che giocano con il loro cane sul prato della Casa Bianca". 

"E grazie a Hillary Clinton le mie figlie e tutti i nostri figli oggi danno per scontato che una donna possa diventare presidente degli Stati Uniti" ha proseguito Michelle, le cui parole sono state oggetto del tweet del marito Barack Obama: "Un discorso fantastico, da una donna fantastica. Non potrei essere più orgoglioso e per il nostro Paese è una benedizione averla come first lady. Ti amo Michelle". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Michelle Obama si commuove: "Io e le mie figlie in una casa costruita da schiavi"

Today è in caricamento