Piedi devastati dai tacchi alti: immagini 3D mostrano i danni

Doveva arrivare anche la cavillosità di uno scanner in 3D per confermare che le scarpe con i tacchi alti sono deleterie per la salute delle donne: adesso è questo marchingegno sofisticato a ribadire l’assunto, sconfessando conseguenze ben più gravi rispetto a quelle già risapute, grazie ad una scansione dei piedi a 360°, decisamente superiore rispetto ai raggi in 2D tradizionali. 

Alle amanti di stiletti vertiginosi, infatti, sono arcinoti i dolori che costringono a pediluvi consolatori al ritorno da serate in cui si è voluta simulare un’artificiosa altezza, ma fa tutto un altro effetto sapere con assoluto rigore scientifico che, a lungo andare, si danneggia la postura e si sviluppano borsiti nodose (reumatismi) alle articolazioni, perché il peso del corpo è concentrato nella parte frontale del piede per troppo tempo. 

Il consulente ortopedico Andy Goldberg, nell'ambito dello studio condotto a Londra nel Royal Orthopaedic Hospital di Stanmore, sostiene si tratti di “una tecnologia innovativa che permette di esaminare il piede da ogni prospettiva e ci dà molte più informazioni”, spiega lo specialista: “Mostra le deformità causate dai tacchi alti, che è molto più complicata di quanto si pensasse in precedenza. Con i tacchi alti, le dita dei piedi sono schiacciati all’interno della scarpa. Più la forma è a stiletto e più è peggio.“

“Non c’è niente di male a indossare i tacchi alti temporaneamente”, aggiunge, “Se si indossano i tacchi due o tre ore in una notte di festa non è un problema, ma se li portate otto ore al giorno per anni e anni, si svilupperanno problemi”, specificando che il messaggio non sia rivolto solo alle alle donne di mezza età, ma anche alle ragazze, che possono aver ereditato la predisposizione a sviluppare disturbi articolari di questo tipo.