Il ‘Salon International di Lingerie’ di Parigi e la fiera ‘Immagine Italia’ appena conclusa a Firenze hanno confermato quanto l’intimo femminile possa non solo raggiungere il giusto compromesso tra seduzione e comodità, ma anche migliorare la strategia attrattiva delle donne attraverso un costante divenire, al passo con ingegno e tecnologia. 

Le principali tendenze che sono emerse dalle due manifestazioni di riferimento, infatti, confermano, da un lato, i codici classici di eleganti corsetti, guepiere e bustier in pizzo, dall’altro, l’avvento di linee decisamente più maliziose che rispondono al nome di ‘lingerie intelligente’: push up 'miracolosi', micro slip autoreggenti, ‘copri-capezzolo’ da indossare sotto abiti attillati e camicette trasparenti diventano così la chiave di volta per la conquista senza scrupoli di sguardi e attenzioni allusive. 

Per la gioia delle donne afflitte da un seno troppo piccolo (e anche dei loro compagni uomini), arriva la novità del reggiseno 'triplo push up, inventato dalla griffe spagnola Creaciones Selene, che ha già conquistato i mercati più esigenti, regalando fino a tre taglie in più. Grazie a una morbida imbottitura in schiuma di poliestere, è l'evoluzione del 'doppio push-up' lanciato qualche anno fa e subito divenuto un best seller, in vendita dai 20 ai 30 euro.

I micro tanga autoreggenti di Shibue Couture arrivano, invece, da Los Angeles e sono fatti di minuscoli pezzetti di stoffa con un adesivo al silicone grazie al quale aderiscono alla pelle, che ‘stanno su’ senza laccetti e coprono il minimo indispensabile, mentre sul fondoschiena c'è solo un piccolo cuoricino che dà forma anche ai 'copri capezzolo', proposti da diverse aziende d'intimo. 

All'estremo opposto, vanno sempre forte le linee shaping, ovvero body, guaine e costumi modellanti, dall'effetto contenitivo così potente da ‘far sparire’ fino a due taglie grazie a sostanze drenanti come caffeina, aloe e vitamina E.