Parto in autoipnosi, di cosa si tratta e come funziona? Ce ne parla l’esperto
“Questa tecnica aiuta a gestire e modulare l’ansia e il dolore durante la gravidanza. Diversi studi hanno dimostrato come l'autoipnosi sia in grado di diminuire il consumo di farmaci analgesici e ridurre il numero di donne che ricorrono all’epidurale”. L’intervista al dott. Giancarlo Russo
Tutte le donne possono sottoporsi ad autoipnosi o è sconsigliato per alcuni soggetti?
“Essendo l'ipnosi, e quindi l'autoipnosi, uno stato naturale di funzionamento del nostro cervello, tutte le donne possono sottoporsi al training formativo. Non sono stati riportati effetti collaterali o indesiderati relativi al trattamento”.
Posso esserci degli effetti collaterali?
“Allo stato attuale l'ipnosi sembra soltanto offrire vantaggi, come la riduzione del dolore e dell’ansia, e un maggiore controllo su tutti i processi della gravidanza rendendo questa naturale strategia un validissimo alleato per la donna durante il parto, ma anche successivamente”.
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