rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
ECONOMIA

730 precompilato, inviati 220 mila avvisi per "anomalie"

Nel mirino chi ha diverse fonti di reddito e non ha pagato il conguaglio delle imposte. Chi riceve la lettera può presentare il modello Unico col ravvedimento entro il 29 dicembre 2015

ROMA - Grazie alla dichiarazione precompilata e ai dati trasmessi dai datori di lavoro e dagli enti previdenziali, l'Agenzia delle Entrate è riuscita ad avvisare circa 220mila contribuenti di possibili "anomalie" che riguardano la dichiarazione dei redditi, invitandoli a verificare la propria posizione ed eventualmente a porvi rimedio senza incorrere in controlli. 

LE LETTERE - I destinatari di questa tornata di lettere bonarie, informa l'Agenzia, sono i contribuenti che non hanno presentato la dichiarazione pur avendo percepito più redditi da lavoro dipendente o da pensione da diversi sostituti (datori di lavoro o enti previdenziali) i quali non hanno effettuato il conguaglio delle imposte. 

COSA FARE - Chi riceve la lettera può presentare il modello Unico persone fisiche entro il 29 dicembre 2015 (entro 90 giorni dalla scadenza ordinaria del 30 settembre) beneficiando con il ravvedimento operoso di una significativa riduzione delle sanzioni dovute per la tardiva dichiarazione e per gli eventuali versamenti. 

LA NOVITA' - Queste anomalie vengono normalmente riscontrate a distanza di anni dalla presentazione della dichiarazione, con l'applicazione di sanzioni e interessi in misura piena. Ora, grazie alla precompilata, è possibile individuarle in tempo reale e, ricevendo l'avviso preventivo, il cittadino può rimediare da solo tramite l'istituto del ravvedimento operoso, senza imbattersi mai nei controlli.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

730 precompilato, inviati 220 mila avvisi per "anomalie"

Today è in caricamento