rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia Italia

Amazon, arriva il braccialetto elettronico per controllare i dipendenti

"Vibra nel caso i lavoratori commettano un errore". Depositato il brevetto ed esplodono le polemiche: "Così trasformano gli uomini in robot"

Amazon, la multinazionale americana torna al centro della cronaca del mondo del lavoro, e dopo gli sciperi legati alle retribuzioni e agli orari del lavoro, ora fa discutere l'idea di dotare i dipendenti di un braccialetto wireless in grado di controllare i loro movimenti. 

amazon-9-3"Il braccialetto è stato ideato per velocizzare la ricerca dei prodotti stoccati nei magazzini da parte dei dipendenti" si legge nel deposito del brevetto wireless Amazon: è infatti in grado di monitorare con precisione dove si mettono le mani, vibrando per guidarle nella giusta direzione e di fatto controllando tutti i loro movimenti.

Secondo quanto scrive GeekWire, che ha visionato il prototipo, i dettagli di ogni ordine saranno trasmessi sul mini computer al polso del dipendente che dovrà scattare a prendere la merce, metterla in una scatola e passare al compito successivo.

Lo scenario peggiore è quello che il braccialetto fornito da Amazon rappresenti un mezzo per sorvegliare i dipendenti.

Amazon si è già guadagnata la reputazione di una società che trasforma i dipendenti, pagati poco, in robot umani che lavorano vicino a veri robot, portando avanti compiti ripetitivi di packaging il più velocemente possibile con l'obiettivo di centrare gli ambiziosi target di consegna fissati dalla società di Jeff Bezos.

amazon 1-5

I sensori del sistema triangolano i segnali del braccialetto per determinare dove è posizionata la mano di un lavoratore, e il software indirizza la mano del lavoratore verso il punto giusto. Non è chiaro se o quando Amazon potrebbe effettivamente trasformare il concetto di braccialetto in realtà. 

Domani intanto ci sarà un incontro al ministero del Lavoro tra Giuliano Poletti e l’azienda per tentare di ristabilire i contatti con i sindacati dopo gli sciperi dell'autunno e cessati prima di Natale per via della mancata conclusione della trattativa sul contratto aziendale che prevedeva una revisione dei carichi di lavoro e dell'organizzazione aziendale.

Il ministro Poletti: "Amazon deve rispettare la legge"

"In Italia c'è una legge e le cose che si possono fare sono quelle ammesse dalla legge". Così il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti ha commentato l'iniziativa di Amazon di dotare i propri dipendenti di un braccialetto per controllarne la produttività.

"Sul tema dei controlli la legge prevede che per avere determinate autorizzazioni ci debba essere un accordo con i sindacati e le autorità competenti non valuto nel merito nulla, ma in Italia la legge si applica e si rispetta. Vale per Amazon come per tutti gli altri".

Amazon, le reazioni dei sindacati

"Essersi divisi tra proglobal e noglobal, senza pensare alla regolazione permette alle multinazionali di fare il bello e il cattivo tempo dappertutto nel mondo" spiega  il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo che ha anche fatto riferimento al lavoro offerto dalle piattaforme digitali bollandolo come "nuovo caporalato e nuovo sfruttamento".

"Si mandano i giovani a lavorare per tre o cinque euro l'ora, è una vergogna internazionale a cui bisogna mettere rimedio dando più sovranità al sindacato europeo e internazionale".

"Uno strumento schiavista che rischia di ledere fortemente la privacy dei lavoratori, poicheé li sorveglia durante tutto il ciclo produttivo. In Italia, qualsiasi attivita' di controllo sul lavoro dei dipendenti è illegale" dichiara Paolo Capone, segretario generale Ugl.

"Il colosso dell'e-commerce mondiale è tristemente abituato a trattare i propri operai come fossero automi, questo non potra' mai essere un modello di lavoro accettabile per nessuna azienda al mondo".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Amazon, arriva il braccialetto elettronico per controllare i dipendenti

Today è in caricamento