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Martedì, 23 Aprile 2024
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Assegni al nucleo familiare e di maternità dei comuni: ecco gli importi per il 2018

Come ogni anno l'importo delle prestazioni è stato adeguato al costo della vita. Requisiti, soglie Isee e tutte le informazioni

Con la circolare n.35 del 28 febbraio l’Inps ha comunicato i nuovi importi degli assegni familiari e di maternità per il 2018 concessi dai comuni (che non vanno confusi con gli assegni familiari e di maternità erogati dallo Stato).

In base ai dati dell’Istat relativi all’inflazione dei prezzi al consumo (+1,1%), come ogni anno l'importo delle prestazioni è stato adeguato al costo della vita. L'importo dell'assegno per i nuclei familiari concessi dai comuni è stato fissato per il 2018 a 142,85 euro. Per quanto riguarda gli assegni di maternità l’importo stabilito è di 342,62 euro per cinque mensilità per un totale di 1.713 euro.

Assegni al nucleo familiare: chi ne ha diritto

Come si legge sul sito dell’Inps, l’assegno al nucleo familiare di comuni è rivolto alle famiglie che hanno figli minori e che dispongono di patrimoni e redditi limitati. L’importo dell’assegno è pagato dall’Inps ma concesso in via esclusiva dai comuni.

Assegni familiari e di maternità: scarica la circolare dell'Inps

Ne hanno diritto i nuclei familiari composti almeno da un genitore e tre figli minori (appartenenti alla stessa famiglia anagrafica), che siano figli del richiedente, del coniuge o ricevuti in affido preadottivo; la soglia di reddito per avere diritto all’assegno (indicatore ISEE) nel 2018 è stata fissata a 8.650,11 euro. L’assegno viene erogato per tredici mensilità, ma l’Inps provvede al pagamento con cadenza semestrale posticipata (entro il 15 luglio e il 15 gennaio).

Assegno di maternità dei comuni

L’assegno spetta alle madre che non hanno un lavoro o benché occupate prive di tutela previdenziale obbligatoria. In caso di madre lavoratrice l’Inps spiega che "l’assegno viene pagato per intero se durante il periodo di maternità non spetta l’indennità di maternità dell’Inps oppure la retribuzione; se l’indennità di maternità dell’Inps oppure la retribuzione sono di importo superiore rispetto all’importo dell’assegno, l’assegno viene pagato per la differenza".

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La domanda va presentata al comune di residenza entro sei mesi dalla nascita del bambino o dall'effettivo ingresso in famiglia del minore adottato o in affido preadottivo. La soglia ISEE per aver diritto all'assegno è stata fissata per l'anno 2018 a 17.141,45 euro.

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