Banche Venete, la crisi nascosta: siluro Consob contro Bankitalia
"Banca d'Italia non segnalò all'authority i problemi di Veneto Banca in vista dell'aumento di capitale del 2013". Così Angelo Apponi, direttore generale della Consob. Menomale che la commissione d'inchiesta non serviva a nulla, il pentolone è già esploso
M5s: "Rimozione vertici Consob e Bankitalia"
"La Consob accusa Bankitalia di non aver sorvegliato sulle banche venete. Siamo di fronte all'ennesima situazione in cui M5s aveva ragione quando chiedeva le dimissioni dei vertici Consob e Bankitalia". Lo dice Luigi Di Maio, candidato premier M5s, durante una conferenza stampa alla Camera sulla vicenda Mps parlando dei crac bancari.
"La Consob stamattina muove accusa molto forte. Ora abbiamo la certezza del fatto che qualcosa uno dei due istituti non lo ha fatto. I vertici dei due istituti dovevano essere rimossi quando lo avevamo chiesto noi nell'era Renzi. Quanto sta succedendo è l'esempio del fatto che le banchecustodiscono sono nei loro caveau le informazioni sul disastro che è stato creato. Questa legislatura è iniziata nel 2013 con la vicenda Mps e finisce con la vicenda Mps".
L'audizione integrale del dg Consob Angelo Apponi
Audizione di Carmelo Barbagallo-@bancaditalia e Angelo Apponi-#Consob in Commissione Inchiesta #Banche presieduta da @pierferdinando: https://t.co/3rK0NtRGTN #OpenCamera pic.twitter.com/tnLkcR0l0n
— Camera dei deputati (@Montecitorio) 9 novembre 2017
