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Giovedì, 18 Aprile 2024
Economia Italia

Bollette luce e gas, arriva una buona notizia (ma non per tutti)

Bollette dell'elettricità giù dell'8,5% e del 9,9% quelle del gas: l'annuncio dell'Autorità di regolazione "Arera". La riduzione delle bollette dell'energia entrerà in vigore dal primo aprile per i clienti in mercato tutelato grazie alla contrazione dei prezzi delle materie prime

Calo delle bollette? Non è un pesce d'Aprile: dal primo aprile le bollette dell'elettricità e del gas peseranno meno sul bilancio delle famiglie italiane, rispettivamente del 8,5% e del 9,9%.

Dopo i picchi raggiunti nel 2018 infatti l'Arera -l'Autorità di regolazione per l'Energia reti e Ambiente- riduce le bollette dell'energia per i clienti in tutela. Le riduzioni sono prevalentemente legate alla contrazione dei prezzi delle materie prime nei mercati all'ingrosso dell'energia, nazionali ed internazionali.

Per quanto riguarda l'energia elettrica l'aggiornamento, valido dal prossimo primo aprile, è guidato da un deciso calo della componente a copertura dei costi per l'approvvigionamento dell'elettricità (-12,22%), parzialmente ridotto da un adeguamento degli oneri generali (3,72%).

Calano le bollette della luce

La riduzione della componente materia prima è principalmente determinata dal ripiegamento delle quotazioni internazionali delle commodity energetiche, con una riduzione del prezzo del gas naturale stimolata anche dall'allineamento al ribasso dei prezzi tra il mercato asiatico e quello europeo. A questo si aggiunge che dopo la significativa crescita dello scorso anno, il prezzo dei permessi di emissione della CO2 sembra ora essersi assestato. Con riferimento agli oneri generali, in un contesto comunque stabilizzato, l'Autorità è intervenuta per tener conto delle aggiornate esigenze di gettito del sistema, sempre con l'obiettivo di assicurare il riequilibrio degli effetti della precedente manovra, che nel 2018 aveva garantito una protezione rafforzata sui clienti domestici rispetto ai non domestici.

Calano le bollette del gas

Per il gas naturale l'andamento è determinato dalla riduzione della spesa per la materia prima (-10,5% sulla spesa della famiglia tipo), legata alle quotazioni stagionali attese nei mercati all'ingrosso nel prossimo trimestre, leggermente controbilanciata da piccoli aggiustamenti degli oneri generali (0,41%) e di altre componenti connesse al trasporto e gestione del contatore (0,15%).

calo bollette energia-2

Bollette, Codacons: "calo insufficiente"

Il calo delle tariffe per luce e gas deciso da Arera è per il Codacons insufficiente e non basta e recuperare gli abnormi incrementi delle bollette subiti nell’ultimo anno dalle famiglie italiane.

"Solo nel corso del 2018 le tariffe della luce hanno registrato un incremento del +11,12%, mentre il gas è aumentato del +16% tra il 2018 e il primo trimestre del 2019" spiega il presidente Carlo Rienzi.

"Un rincaro che ha determinato un massacro per le tasche delle famiglie con una maxi-stangata complessiva pari a 1,32 miliardi di euro solo nel 2018 e una maggiore spesa da +93 euro a famiglia"

"Per tale motivo le riduzioni delle tariffe luce e gas decise oggi da Arera rappresentano solo un primo passo per riportare equità nel settore dell’energia, che tuttavia ancora non basta a recuperare gli abnormi incrementi tariffari subiti dai consumatori – prosegue Rienzi – Proprio per combattere i rincari delle bollette energetiche ricordiamo agli utenti che è ancora possibile aderire al gruppo d’acquisto sull’energia lanciato dal Codacons e che permetterà, a partire da aprile, di risparmiare fino a 334 euro annui su luce e gas, grazie alle condizioni contrattuali e tariffarie strappate dall’associazione attraverso una apposita asta tra fornitori”.

Bollette, l'aggiornamento trimestrale

Dal 1° aprile 2019, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica per il cliente tipo sarà di 19,89 centesimi di euro per kilowattora, tasse incluse:

  • Spesa per l'approvvigionamento dell’energia: 6,63 centesimi di euro (33,35% del totale della bolletta) con una diminuzione del 26,70% rispetto al primo trimestre 2019;
  • Spesa per la commercializzazione dell’energia: 1,78 centesimi di euro (8,94%) per la commercializzazione al dettaglio, invariati rispetto al primo trimestre 2019
  • Spesa per il trasporto e la gestione del contatore: 3,92 centesimi di euro (19,68%) per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della trasmissione e distribuzione, qualità; invariati rispetto al primo trimestre 2019.
  • Spesa per oneri di sistema: 4,95 centesimi di euro (24,88%) per gli oneri generali di sistema, fissati per legge, con un aumento del 17,45% rispetto al primo trimestre 2019. Clicca per approfondire
  • Tasse: 2,62 centesimi di euro (13,15%) per le imposte che comprendono l’IVA e le accise.

bolletta luce II trimestre 2019-2

Dal 1° aprile 2019, il prezzo di riferimento del gas per il cliente tipo sarà di 76,51 centesimi di euro per metro cubo, tasse incluse, così suddiviso:

  • Spesa per l’approvvigionamento del naturale: 24,63 centesimi di euro (pari al 32,19% del totale della bolletta) con una diminuzione del 23,5% circa rispetto al primo trimestre 2019;
  • Spesa per la vendita al dettaglio: 5,10 centesimi di euro (6,66%) invariata rispetto al primo trimestre 2019.
  • Spesa per il trasporto e la gestione del contatore: 14,62 centesimi di euro (19,11%) in aumento dello 0,8% rispetto al primo trimestre 2019.
  • Spesa per oneri di sistema: 3,23 centesimi di euro (4,23%) con un aumento pari al 9,9% rispetto al primo trimestre 2019.
  • Tasse: 28,93 centesimi di euro (37,81%) per le imposte che comprendono le accise (19,98%), l’addizionale regionale (2,65%) e l’IVA (15,18%).

bolletta gas II trimestre 2019-2

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