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Martedì, 23 Aprile 2024
Economia

Bonus finestre del 110%, ecco quando è possibile cambiarle senza spendere 1 euro

Il superbonus introdotto con il decreto rilancio vale anche per la sostituzione dei serramenti, ma solo se si eseguono altri interventi trainanti

Il superbonus al 110% introdotto con il decreto rilancio può essere chiesto anche per la sostituzione delle finestre? La risposta è affermativa, ma ci sono alcuni paletti non da poco che bisogna considerare. La sostituzione dei serramenti, comprensivi di infissi, non rientra infatti tra i così detti "interventi trainanti" previsti dalla normativa. Ne consegue che se il cambio delle finestre non viene associato ad un altro intervento di riqualificazione che funga da traino, non dà diritto al bonus del 110%. In tal caso si piò ovviamente approfittare del bonus "canonico" che comunque non è di poco conto essendo pari al 50% della spesa per un valore massimo di 60.000 euro con la possibilità di chiedere lo sconto direttamente in fattura con la cessione del credito all’impresa cui ci rivolge.

Per chi, per svariati motivi, non ha la possibilità di effettuare altri interventi di riqualificazione quest’ultima è forse la strada obbligata da seguire. 

Bonus al 110%, quali sono i lavori trainanti

Il super bonus resta ovviamente più conveniente, ma bisogna in ogni caso mettere mano al portafogli. Per ottenere la detrazione del 110% anche sugli infissi, è infatti necessario eseguire contestualmente interventi di riqualificazione energetica.

1) interventi di coibentazione termica su almeno il 25% della superficie disperdente lorda dell'edificio (tetto si spesa: 60mila euro per ogni singola unità immobiliare); 

2) sulle parti comuni degli edifici, sostituzione degli impianti di  climatizzazione  invernale ccon impianti per il riscaldamento a condensazione o a pompa di calore, inclusi gli impianti ibridi o geotermici,  "anche abbinati all'installazione di impianti fotovoltaici".

3) Interventi sugli edifici unifamiliari adibiti ad abitazione principale per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a pompa di calore, ivi inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici.

La sostituzione degli infissi

Solo se viene realizzato uno dei tre interventi elencati sopra si ha diritto al bonus anche per finestre e infissi. Per quanto riguarda i lavori effettuati sulle parti comuni di edfici, il singolo condomino ha accesso all’agevolazione per la sostituzione delle finestre nella sua unità immobiliare.

Ecobonus al 110%: quali sono i paletti per gli immobili che si trovano in un condominio

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