rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia

Bonus, 500 euro per andare in vacanza: la strada da oggi è (un po' più) in discesa

Abi e Assoturismo Confesercenti al lavoro per favorire iniziative e accordi volti a informare le imprese sulla possibilità di cessione a terzi dei crediti acquisiti tramite bonus, rendendo allo stesso tempo più efficiente e rapido il processo. Come chiedere il bonus vacanze

Si va verso l'accordo per agevolare la diffusione del bonus vacanze e renderlo più fruibile per le imprese, accelerando il processo di cessione dei crediti e, quindi, il recupero di liquidità. È proprio questo l'obiettivo del protocollo d'intesa sottoscritto da Abi e Assoturismo Confesercenti, mirato a favorire iniziative e accordi volti a informare le imprese sulla possibilità di cessione a terzi dei crediti acquisiti tramite bonus, rendendo allo stesso tempo più efficiente e rapido il processo.

''L'Accordo con Assoturismo Confesercenti è una ulteriore iniziativa del mondo bancario a supporto delle famiglie e delle imprese del nostro Paese - dichiara Giovanni Sabatini, direttore generale dell'Abi -. Insieme alle moratorie e ai finanziamenti con garanzia si aggiunge alle numerose iniziative che in questi mesi sono state attivate dall'associazione bancaria e dalle singole banche per contrastare gli effetti economici della diffusione del covid19''. Per il direttore di Assoturismo Confesercenti, Corrado Luca Bianca ''Il Bonus Vacanze nasce con lo scopo di dare una spinta al turismo interno, fondamentale in questa fase. L'accordo con Abi assiste gli operatori nella cessione del credito a terzi, un passaggio fondamentale per recuperare i livelli di liquidità".

"Il bonus vacanza è stato utilizzato da circa 225mila famiglie per un controvalore di 100 milioni di euro. E' già stato speso da 1.500 nuclei familiari" ha detto ioggi l ministro per l'Innovazione, Paola Pisano, ad Agorà su Rai Tre. Il bonus vacanze "è partito il primo luglio e durerà fino al 31 dicembre", ha ricordato il ministro, ricordando che viene utilizzato attraverso l'app IO, applicazione della Pubblica Amministrazione. 

Che cos'è il bonus vacanze e come si richiede

Il “Bonus vacanze” è una delle iniziative previste dal “Decreto Rilancio” e consta in uncontributo fino 500 euro da utilizzare per soggiornare in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed & breakfast in Italia. Può essere richiesto e speso dal 1° luglio al 31 dicembre 2020. Possono ottenere il “Bonus vacanze” i nuclei familiari con ISEE fino a 40.000 euro. Per il calcolo dell’ISEE è necessaria la Dichiarazione sostitutiva unica (DSU), che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali di un nucleo familiare e ha validità dal momento della presentazione e fino al 31 dicembre successivo. L’importo del bonus sarà modulato secondo la numerosità del nucleo familiare:

  • 500 euro per nucleo composto da tre o più persone

  • 300 euro da due persone

  • 150 euro da una persona.

Si fa tutto online. Il bonus può essere richiesto e viene erogato esclusivamente in forma digitale. Per ottenerlo è necessario che un componente del nucleo familiare sia in possesso di un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE 3.0 (Carta d’Identita Elettonica). Al momento della richiesta del bonus, infatti, si dovranno inserire le credenziali SPID e successivamente fornire l’Isee. Il bonus vacanze 2020 può essere chiesto dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 tramite l'app IO, l'applicazione dei servizi pubblici. Puoi scaricarla gratuitamente dagli store digitali. Il Bonus attribuito al singolo nucleo familiare sarà identificato da un codice univoco, a cui viene poi associato anche un QR code: non va stampato, ma potrai averlo sempre a disposizione sul tuo smartphone. Basterà comunicarlo all’albergatore, insieme al tuo codice fiscale, quando dovrai pagare il tuo soggiorno direttamente presso la struttura dove sceglierai di trascorrere le vacanze. Meglio informarsi in anticipo per verificare se la struttura lo accetta o meno: non è tenuta a farlo obbligatoriamente.

Alcuni dettagli importanti riguardanti il bonus vacanze 2020

  • può essere utilizzato da un solo componente del nucleo familiare, anche diverso dalla persona che lo ha richiesto

  • deve essere speso in un’unica soluzione, presso un’unica struttura turistica ricettiva in Italia (albergo, campeggio, villaggio turistico, agriturismo e bed & breakfast)

  • è fruibile nella misura dell’80%, sotto forma di sconto immediato, per il pagamento dei servizi prestati dall’albergatore

  • il restante 20% potrà essere scaricato come detrazione di imposta, in sede di dichiarazione dei redditi, da parte del componente del nucleo familiare a cui viene intestato il documento di spesa del soggiorno (fattura, documento commerciale, scontrino/ricevuta fiscale).

Il bonus vacanze è un flop? Lo useranno solo 2 italiani su 10

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bonus, 500 euro per andare in vacanza: la strada da oggi è (un po' più) in discesa

Today è in caricamento