rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia

Condomini, i morosi aumentano del 25%

I ritardi nei versamenti sono sempre più frequenti nelle grandi città italiane

Nelle grandi città italiane nel 2016 è aumentato il tasso di morosità nel pagamento delle quote condominiali: si parla di una percentuale che oscilla tra il 20 e il 25%. Un incremento annuale davvero enorme. Tanto più, come sottolinea ilSole24Ore, considerando le nuove norme che regolano la gestione dei condomini che vincolano l’amministratore alla corretta gestione contabile.

In media la quota di morosità per nucleo familiare è di 1250 euro. Per il presidente di Confabitare Alberto Zanni, intervistato dal Sole, si tratta di dati allarmanti: “Con l’entrata in vigore, il 18 giugno 2013, della nuova legge di riforma del condominio, l’amministratore di condominio è obbligato a rientrare dei mancati incassi emettendo un decreto ingiuntivo nei confronti dei condomini morosi, non appesantendo quindi di ulteriori spese gli altri condomini, come avveniva in precedenza”.

LE CITTA' DOVE SI PAGA MENO - In testa alla classifica troviamo Bologna con un + 33,8 %, poi Roma con + 33% , seguita da Napoli con +32,7%, Torino +31,8 %, Milano + 30%, Catania + 29,6%,Firenze +28%, Genova + 26,5%, Cagliari + 24,8%, Palermo e Bari registrano rispettivamente un + 23,7% e un + 22,6%, a seguire Padova con + 21,3% e in fondo alla graduatoria Venezia un +19%.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Condomini, i morosi aumentano del 25%

Today è in caricamento