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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Stipendi non pagati e futuro incerto: lavoratori Condotte sul piede di guerra

Sono più di tremila i dipendenti che rischiano il posto di lavoro. Dopo la fumata nera in seguito all'incontro avvenuto al Mise il 20 giugno, i sindacati hanno indetto uno sciopero di tre giorni, dal 2 al 4 luglio

Sono più di tremila i dipendenti della Condotte, la Società Italiana per Condotte d'Acqua, che rischiano il posto di lavoro a causa della crisi dell'azienda, che da mesi non paga loro gli stipendi. Un futuro sempre più incerto, soprattutto dopo gli esiti negativi dell'incontro avvenuto lo scorso 20 giugno al Ministero dello Sviluppo economico. “I rappresentanti dell'azienda non hanno fatto chiarezza sul futuro dell'azienda e sui livelli occupazionali”: tuonano Massimo Fiorucci, Alessandro Rinaldi e Alioscia de Vecchis di Feneal Filca Fillea Roma e Lazio. Per questo motivo i sindacati hanno proclamato, al termine dell'assemblea dei lavoratori di ieri, tre giorni di sciopero, a partire dal 2 luglio fino a mercoledì 4, giorno in cui a partire dalle 9 saranno tutti in presidio al Mise, dove si svolgerà alle ore 11 un ennesimo incontro tra i tecnici del Ministero, l'azienda ed i rappresentanti dei lavoratori.

“In questi giorni – scrivono i sindacati in una nota ufficiale -si registrano altri due elementi che rendono la situazione ancor più drammatica: l'esito negativo delle trattative di Condotte con il fondo Oxy Capital ed il rifiuto del Consiglio di Gestione dell'azienda di chiedere l'Amministrazione Straordinaria, che per i sindacati resta l'unica strada ad oggi praticabile per scongiurare il fallimento e tutelare i livelli occupazionali”.

Nel frattempo, "da mesi ai dipendenti delle consortili non vengono pagati gli stipendi e nel mese di maggio non è stato inoltre retribuito il personale diretto per mancanza di disponibilità di cassa ed il crescente e continuo 'pericolo del restringimento del perimetro aziendale si traduce nella perdita di commesse già aggiudicate, che rischiano di compromettere l'eventuale ripresa nel segno della continuità'''conclude la nota.

Cos'è la Condotte

Conosciuta anche con il nome di Società Italiana per Condotte d'Acqua SpA, la Condotte è un'azienda italiana che opera nel settore dell'ingegneria. Fondata il 7 aprile del 1880 come società anonima, ha sempre lavorato per progettare, costruire e gestire opere idrauliche, di bonifica e anche di costruzione di strade, gallerie, opere edili ed infrastrutture. E' stata di proprietà dell'Amministrazione Speciale della Santa Sede e di Bastogi fino al 1970, per poi essere acquistata  dal finanziere Michele Sindona, che poi l'ha venduta a sua volta al gruppo IRI-Italstat. Dopo essere diventata società per azioni, nel 1997  è stata privatizzata da Fintecna con la cessione alla Ferrocemento Costruzioni e Lavori Pubblici spa. Dal 2016 fa parte del gruppo Grandi Opere General Contracting. La prima opera eseguita è stata il Canale Villoresi, per un totale di 80 km e 16 milioni di lire. In seguito sono stati moltissimi i lavori realizzati tra tunnel ferroviari, condotte forzate, centrali idroelettriche, sbarramenti, acquedotti, viadotti e grattacieli. Uno dei lavori più imponenti resta senza dubbio la costruzione del versante italiano del traforo del Monte Bianco

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