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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia Italia

Coronavirus, cosa succede alle bollette di luce, gas e acqua

Sospensioni e distacchi congelati fino al 3 aprile. I sindacati rivolgono un appello a governo e aziende per posticipare di almeno un mese la scadenza dei pagamenti delle utenze

Nonostante l'emergenza coronavirus migliaia di persone si sono recate agli uffici postali per pagare le bollette, 300mila secondo i sindacati che hanno rivolto un appello a governo e aziende per posticipare di almeno un mese la scadenza dei pagamenti delle utenze, al pari delle altre scadenze già differite dal Governo.

Uno slittamento del pagamento che non è previsto nel decreto Cura Italia. In compenso l’Autorità per l’energia è intervenuta su alcuni termini che riguardano i contenziosi pendenti di luce, acqua e gas (allungando da 120 a 180 giorni il termine per le conciliazioni) e congelando sospensioni e distacchi fino al 3 aprile.

Coronavirus, sospesi i distacchi fino al 3 aprile

Da parte del Governo nessun vantaggio è stato previsto per le famiglie sul pagamento delle bollette, neppure in termini di estensione dei bonus sociali. Resta vano anche l'appello delle associazioni dei consumatori che avevano richiesto la sospensione della tariffa bioraria e applicazione, anche nelle ore di punta, della tariffa della fascia più bassa (F3), visto che, essendo gli italiani costretti a restare a casa, i consumi diurni sono destinati a crescere.

In compenso Arera ha deciso che il rinnovo dei bonus sociali nazionali (elettrico, gas e idrico) in scadenza nel periodo 1 marzo - 30 aprile 2020, potrà essere richiesto fino ai 60 giorni successivi al termine di questo periodo.

Intanto l'Unione Nazionale Consumatori e Selectra hanno unito le loro forze per creare un gruppo d’acquisto di energia ideato per supportare i consumatori nel passaggio al Mercato Libero e assisterli nel lungo periodo. Le preiscrizioni sono aperte sia per gli utenti privati, che per piccole e medie imprese e condomini.

“Il Mercato Tutelato ha accompagnato i consumatori italiani per tanti anni, dando loro sicurezza e stabilità nel lungo periodo -ha commentato il Presidente di UNC Massimiliano Dona. Ora, con SicurInsieme, il nostro obiettivo è quello di aiutare i consumatori ad effettuare un passaggio consapevole, sereno e conveniente al Mercato Libero, assicurando la convenienza, la trasparenza e la giusta assistenza nel lungo termine”.

Perché il decreto “Cura Italia” delude i consumatori alle prese con i contenziosi sulle disdette 

Selectra, a sua volta, metterà a disposizione dei consumatori la sua expertise del settore, gestendo la parte tecnica per garantire un processo di adesione sicuro e affidabile. “Il Mercato Libero dell’energia offre tante opportunità, ma a volte il consumatore non si sente abbastanza informato e sicuro di fare la scelta giusta -ha commentato Antoine Arel, co-fondatore di Selectra Italia. Con Unione Nazionale Consumatori, ci impegneremo a scegliere il fornitore che offrirà condizioni migliori, basandoci sulla nostra esperienza pluriennale nell’ambito del confronto delle offerte luce e gas”.

La scelta del fornitore per il gruppo d’acquisto avverrà tramite un’asta riservata ad un numero ristretto di fornitori preventivamente selezionati e in grado di rispettare i requisiti previsti dal gruppo d’acquisto. L’asta si svolgerà a fine maggio, valutando le offerte proposte sulla base di alcuni elementi fondamentali tra cui la durata dell’offerta e il prezzo fisso e conveniente, trasparenza, chiarezza e semplicità dei contratti e della fatturazione, l’assistenza dedicata agli aderenti al gruppo d’acquisto, la sostenibilità ambientale delle offerte.

Le preiscrizioni al gruppo d’acquisto, di carattere non-vincolante, sono già aperte a questo link.

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