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Martedì, 16 Aprile 2024
Economia

I dazi sono un "virus" per l'economia: ecco cosa rischia l'Italia

L'Italia esporta negli Stati Uniti circa 500.000 tonnellate di acciaio all'anno per un fatturato che calcoliamo fra 600 e i 700 milioni di dollari. Quali conseguenze avrà sulla nostra economia

I dazi che Donald Trump ha imposto sulle importazioni di acciaio e alluminio potrebbero avere un forte impatto sul settore siderurgico in Europa. Solo nel 2017 i Paesi dell'Unione europea hanno esportato negli Stati Uniti acciaio e alluminio per un valore di 5,8 miliardi di euro. Stando a uno studio del Parlamento europeo, il rischio per la nostra economia è una perdita di 5,8 miliardi e di migliaia di posti di lavoro in tutto il Continente. 

Tuttavia come ricorda EuropaToday l'UE è stata (finora) più protezionista di Trump. Anzi, se si guarda ai dati dell'Omc, l'organizzazione internazionale del commercio, è l'Unione europea quella che, nell'Occidente sviluppato, applica i dazi più elevati.

Secondo l'Omc, infatti, il dazio medio applicato dai paesi dell’Unione era del 5,3% nel 2016, superiore nettamente al 3,5% degli Stati Uniti, al 4,2% del Giappone, al 4,1% del Canada e al 2,7% dell’Australia. Per trovare medie più alte di quella europea bisogna guardare alle tariffe dei paesi emergenti.

La guerra commerciale un disastro per tutti

Bruxelles non ha ancora varato contromisure, sperando in una mediazione last minute. La via del ricorso all'Omc sembra in salita, perché il suo tribunale, che si dovrebbe occupare di dirimere la controversia, rischia di restare senza giudici nei prossimi mesi proprio per l'opposizione degli Stati Uniti a nominare nuovi componenti. L'Ue ha redatto una lista di possibili contro-dazi su beni importati dagli Usa come il bourbon, il succo d'arancia e le arachidi, ma la speranza è di evitare una guerra commerciale. Che, stando agli analisti e alla storia, non converrebbe a nessuno.

La guerra dei dazi rischiano di coinvolgere anche l'Italia che esporta negli Stati Uniti circa 500.000 tonnellate di acciaio all'anno per un fatturato che calcoliamo fra 600 e i 700 milioni di dollari.

Trump minaccia l'Ue: “Dazi sulle auto europee” 

"Ci sono aziende che rischiano di perdere decine e decine di milioni di fatturato" spiega il presidente di federacciai Antonio Gozzi a Euronews ad che illustra quelle che sono altre due conseguenze molto più preoccupanti: "5 milioni di tonnellate europee che non vanno negli Usa rimangono in Europa e appesantiscono il mercato interno, ma anche l'acciaio non europeo che non va più negli Usa (20 milioni di tonnellate) arriverà in Europa. "Abbiamo chiesto alla Commissione Europea delle misure di salvaguardia che tendano a proteggere l'acciaio europeo dalle ripercussioni indirette delle misure Usa" spiega Gozzi. "Se Trump deciderà di mettere dazi su Bmw, Mercedes o Alfa Romeo sarà un disastro".

Intanto, però, il protezionismo sembra pagare almeno in termini dei consensi: il gradimento per Trump è balzato dal 38 al 42%, il massimo da quando si è insediato alla Casa Bianca, il 20 gennaio 2017, dopo che a febbraio era scesa al livello minimo del 35%. 

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