rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia

"Sconosciuti" al Fisco: in Italia scoperti quasi 13mila evasori totali

Sono 12.824 le persone del tutto sconosciute al Fisco, i cosiddetti evasori totali, responsabili di aver evaso, in un anno e mezzo, 5,8 miliardi di Iva: i numeri della Guardia di Finanza

I numeri destano una certa impressione. Non solo lotta al mancato scontrino ma anche lotta ai grandi evasori da parte della Guardia di finanza che, in un anno e mezzo, ha individuato evasori che insieme hanno sottratto allo Stato 2 miliardi e 300 milioni di euro (in media, più di 2 milioni ciascuno). E non ci si riferisce a numeri ancora da accertare o a importi da recuperare a tassazione o incassare da parte del fisco, ma (per oltre la metà, pari a 1,3 miliardi di euro) a valori e beni dapprima "congelati" e poi acquisiti in via definitiva (con la confisca) al patrimonio dello Stato. Dati forniti dalla stessa Gdf in occasione del 244° Anniversario di Fondazione della Guardia di Finanza che si celebra oggi a Roma.

Il bilancio operativo degli ultimi 17 mesi sottolinea l'impegno degli uomini della Finanza verso "quei soggetti fiscalmente pericolosi i cui patrimoni sono espressione diretta dei gravi reati tributari o economico-finanziari commessi", con numeri "importi e tutt`altro che insignificanti" in tema di lotta all'evasione.

La lotta all'evasione fiscale

Grandi evasori fiscali, quindi, che quasi mai evadono da soli, ma si avvalgono, hanno accertato le indagini della Gdf, di una rete di connivenze per realizzare circuiti viziosi fatti di fatture false, emesse o utilizzate in contabilità. "Veri e propri sodalizi criminali che, affidandosi in qualche caso all`esperta consulenza di studi tributari, sono in grado di minare la concorrenza tra le imprese sane del Paese. - affermano le Fiamme Gialle - Quello connesso alle fatture false è un fenomeno arduo da contrastare proprio per le difficoltà connesse alla necessità di dimostrare l`inesistenza delle transazioni - a volte immateriali e complesse oltre che di respiro internazionale - o per i tempi occorrenti, talvolta lunghi, per raccogliere tutte le prove.

Boom di pensioni in Italia: "Assegni troppo bassi? Colpa dell'evasione fiscale"

Va sottolineato come nella "categoria" dei grandi evasori,  non rientri soltanto chi si avvale delle fatture false. Ci sono anche quelli delle frodi cosiddette "carosello", quelli che costituiscono crediti Iva fittizi o che ottengono indebite compensazioni di imposte e contributi: sono 3.188, infatti, i casi di società "cartiere" o "fantasma", create ad hoc per la realizzazione di frodi all`Iva, la costituzione di crediti fittizi e l`ottenimento di indebite compensazioni. Vi sono poi coloro che, più intraprendenti, si spingono oltreconfine trasferendo all`estero i propri profitti e, per finire, quelle imprese straniere che operano in Italia, ma non dichiarano nel nostro Paese i redditi su cui hanno l`obbligo di pagare imposte nazionali.

Quasi 13mila evasori totali

Sono 12.824 le persone del tutto sconosciute al fisco, i cosiddetti evasori totali, responsabili di aver evaso, in un anno e mezzo, 5,8 miliardi di Iva. Lo afferma la Guardia di finanza nel suo rapporto redatto in occasione del 244.mo anniversario di fondazione. Nello stesso periodo sono stati, afferma ancora la GdF, sono stati verbalizzati 6.361 datori di lavoro per aver impiegato 30.819 lavoratori in "nero" o irregolari.

Fisco, in arrivo la "Comunicazione delle somme dovute": che cosa fare

Nel settore delle accise, invece, i 5.300 interventi conclusi dalle Fiamme Gialle hanno portato al sequestro di oltre 18.400 tonnellate di prodotti energetici oggetto di frode. A questi si aggiunge un consumato in frode pari a circa 225.000 tonnellate. Nel comparto del gioco e delle scommesse, sono stati eseguiti oltre 6.000 controlli e concluse 352 indagini di polizia giudiziaria.

Frodi per 1,5 miliardi di euro

Le frodi scoperte dalla Guardia di Finanza in danno del bilancio nazionale e comunitario sono state, in un anno e mezzo, pari a oltre 1,5 miliardi di euro, mentre si attestano a 175 milioni quelle nel settore della spesa previdenziale e sanitaria. A renderlo noto la stessa GdF in occasione del 244.mo anniversario di fondazione. I soggetti nel complesso denunciati sono stati 12.741, con l`esecuzione di oltre 40.000 interventi a tutela dei principali flussi di spesa pubblica. Proseguendo in ambito sanitario, mette in risalto la GdF, emergono i "furbetti" del ticket, settore nel quale i controlli mirati hanno consentito di individuare "sacche" di irregolarità nel 90% dei casi: in pratica, ogni 10 persone controllate, almeno 9 si sarebbero fatte curare gratis, in ospedali pubblici o in altre strutture private convenzionate senza averne diritto.

Fisco, sugli immobili serve la "local tax"

Altro settore particolarmente a rischio, secondo le Fiamme Gialle, è quello delle assistenze domiciliari, dei pasti a domicilio, degli assegni per il nucleo familiare e di quelli di maternità, degli assegni per le mense scolastiche, delle borse di studio, ecc.; insomma di tutti quegli aiuti economici e servizi sociali di assistenza spettanti ai cittadini che versano in particolari e delicate condizioni economiche e sociali.

Gli (ex) evasori fiscali hanno pagato oltre 100 miliardi dal 2013 al 2017

I controlli svolti in tale ambito dalla Guardia di Finanza, si sottolinea, "mirano proprio a evitare che delle 'prestazioni sociali agevolate' possa beneficiare chi non ne abbia diritto, a danno dei più bisognosi. I risultati ottenuti sono significativi: il 39% dei controlli svolti ha evidenziato, infatti, irregolarità.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Sconosciuti" al Fisco: in Italia scoperti quasi 13mila evasori totali

Today è in caricamento