rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia

Fisco e controlli sul commercio online: arriva il "Grande Fratello" europeo

Il Consiglio Ue ha adottato una nuova direttiva che prevede la creazione di un sistema elettronico di per le archiviazione dei dati sui pagamenti online di tutti i cittadini europei: cosa cambia e da quando

Controlli fiscali e commercio online: l'Europa continua la sua battaglia contro le frodi fiscali, mettendo sempre più al centro della sua strategia il monitoraggio e la tracciabilità delle operazioni. In Italia sono già stati ampliati i poteri dell'Agenzia delle Entrate, ma in un prossimo futuro arriverà un nuovo “Grande Fratello” europeo che si focalizzerà sugli acquisti online. Vediamo di cosa si tratta.

Fisco e commercio online: in arrivo il Grande Fratello europeo

Lo scorso 18 febbraio il Consiglio europeo ha adottato una nuova direttiva che prevede la creazione di un sofisticato sistema elettronico centrale per l’archiviazione delle informazioni sui pagamenti di tutti i cittadini europei e per il trattamento di queste informazioni da parte dei funzionari nazionali anti-frode.

Le nuove misure consentiranno la raccolta armonizzata, da parte degli Stati membri, della documentazione resa disponibile per via elettronica da prestatori di servizi di pagamento quali ad esempio le banche. Il compito di questo nuovo sistema sarà la raccolta armonizzata da parte degli Stati membri dell’Unione della documentazione elettronica per individuare le frodi fiscali nelle operazioni trasfrontaliere di commercio elettronico. 

Fisco e controlli sul commercio online: cosa cambia

Ma cosa cambia? Nel concreto, questo insieme di nuove norme comprende due testi legislativi:

  • modifiche della direttiva IVA che introducono l'obbligo, per i prestatori di servizi di pagamento, di conservare la documentazione sui pagamenti transfrontalieri relativi al commercio elettronico. Tali dati saranno poi messi a disposizione delle autorità fiscali nazionali a condizioni rigorose, comprese quelle relative alla protezione dei dati
  • modifiche del regolamento sulla cooperazione amministrativa nel settore dell'IVA. Tali modifiche stabiliscono in dettaglio le modalità di collaborazione tra le autorità fiscali in questo settore per individuare le frodi in materia di IVA e controllare il rispetto degli obblighi in materia di IVA

I testi integrano il quadro normativo sull’Iva per il commercio elettronico, che entrerà in vigore nel gennaio 2021, in virtù del quale sono stati introdotti nuovi obblighi in materia di Iva per i mercati online e norme di conformità semplificate in materia di Iva per le imprese online.

Fisco e commercio online: come funziona oggi

Ma oggi come vanno le cose? Al momento gli acquisti online portati a termine dai consumatori europei vengono eseguiti attraverso prestatori di servizi di pagamento, che già detengono molte informazioni sugli utenti che permettono di identificarli.

Con le nuove norme ci sarà l'obbligo di conservare i dati dei pagamenti per almeno tre anni. Non solo. Sarà anche possibile introdurre un massimale sulla base del numero di pagamenti ricevuti da un beneficiario nel corso di un trimestre, al fine di dimostrare che il pagamento è stato ricevuto per attività economica.

Fisco e controlli sul commercio online: quando arriva il Grande Fratello europeo

Ma quando entrerà in vigore questo nuovo Grande Fratello fiscale? Come specificato dal comunicato stampa del Consiglio europeo, le nuove disposizioni saranno operative dal 1° gennaio del 2024. Una novità che farà discutere, tra chi pensa che la raccolta di questi dati possa ledere in qualche modo la privacy e chi lo ritiene un “sacrificio” da fare per combattere le frodi fiscali. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fisco e controlli sul commercio online: arriva il "Grande Fratello" europeo

Today è in caricamento