rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia Italia

Una flat tax delle famiglie, la "sparata elettorale" impossibile da realizzare

L'aliquota unica che Salvini vorrebbe anticipare al 2019 costerebbe oltre 50 miliardi di euro, il costo di circa tre manovre economiche. Il Mef: "Impossibile avviarla"

La Flat tax applicata alle famiglie proposta dal ministro dell'Interno Matteo Salvini costerebbe oltre 50 miliardi di euro, praticamente il costo di circa tre manovre economiche. "È praticamente impossibile avviarla".

Lo precisano le simulazioni svolte dal Mef, consultate dall'AdnKronos."Anche laddove si dovesse fissare la soglia dei 50mila euro - chiariscono i tecnici che hanno studiato la misura inserita dal leader leghista nel contratto di governo- staremmo su un costo intorno ai 25 miliardi''.

Flat tax, 3600 euro di vantaggi alle famiglie

Il testo -in cui si richiama il 'contratto per il governo del cambiamento'- fa riferimento ad una duplice aliquota: del 15% fino a 80mila euro di reddito e del 20% per i redditi superiori a tale soglia. La misura, si legge nel documento, favorirebbe un numero di nuclei familiari pari a 16,4 milioni, mentre il vantaggio medio familiare sarebbe di circa 3.600 euro.

Flat tax famiglie, come funziona l'aliquota unica

La proposta della Lega per la "Flat tax famiglie" prevede di applicare un'aliquota unica al 15% su redditi complessivi fino a 50 mila euro - cancellando tutte le detrazioni e i bonus attuali - sulla falsariga della Flat tax partite iva introdotta con la legge di bilancio 2019.

La flat tax per famiglie che dovrebbe permettere di superare l’imposizione fiscale dell'Irpef, è in realtà una Dual tax ovvero è costituita da due aliquote da applicare in base al reddito, in modo da garantirne il principio di proporzionalità.
In particolare, l'aliquota del 15% nella proposta della Lega dovrebbe riguardare solo i redditi sotto gli 80.000 euro. L'aliquota al 33% si applicherebbe totalmente sui redditi sopra gli 80.000 euro e non a scaglioni Irpef come avviene oggi.

Sempre in base a quanto previsto dal contratto di Governo M5s Lega, per la flat tax dovrebbero essere riservate le seguenti deduzioni:

Flat tax famiglie deduzioni
redditi familiari da 0 a 35.000 euro deduzioni forfettari pari a 3.000 euro per ogni componente.
redditi familiari da 35.001 e 50.000 euro solo deduzioni per carichi familiari.
redditi familiari da 50.001 e 75.000 euro nessuna deduzione.
redditi familiari superiori a 75.000 euro nessuna deduzione e aumento aliquota flat tax al 20%

Inoltre le detrazioni oggi riconosciute sarebbero azzerate perché sostituite dalle deduzioni flat tax, ma almeno quelle dei mutui prima casa, ristrutturazioni e risparmio energetico già avviati prima dell'entrata in vigore della riforma, dovrebbero essere mantenute.

Flat tax famiglie, solo una proposta elettorale?

La Flat tax familiare è una proposta di bandiera del Carroccio. Lo stesso Salvini, da Melfi durante un comizio in vista delle prossime elezioni in Basilicata, ha annunciato di volerla introdurre nel 2019.

"La vogliamo far entrare anche nelle case delle famiglie dei lavoratori dipendenti italiani", ha ripetuto il vicepremier.

Un'accelerazione rispetto a quanto ci aveva spiegato il sottosegretario leghista Armando Siri, ideatore della flat tax che in una intervista a Today.it spiegava come l'orizzonte temporale fosse quello del 2021.

Per la Lega la spesa verrà assorbita dalla crescita economica che una riduzione delle tasse genererà. Se sarà così i dati lo diranno. Quelli Istat dell’ultimo trimestre 2018 danno l’Italia in recessione con il valore del Pil pari a -0,2%. Per ora i ricchi sono sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri.

La scommessa del Sud, nuovo paradiso fiscale per i pensionati 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Una flat tax delle famiglie, la "sparata elettorale" impossibile da realizzare

Today è in caricamento