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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Food truck, il sogno può diventare realtà: ecco come "aprirne" uno

Dai programmi tv alle fiere sullo "street food", ormai spopolano in tutto il mondo. Allestirne uno costa dai 20 agli 80mila euro. Ecco cosa serve per iniziare l'attività su quattro ruote

Spopola in Italia e non solo la moda dei Food truck, i camioncini itineranti che vendono street food di qualità, dagli arrosticini ai panini, passando per panelle, arancini, polpette, bombette pugliesi e focacce. Ma quanto costa allestirne uno, in termini di costi e di tempo per il disbrigo delle pratiche burocratiche? L'associazione Street Food fa un po' di conti. 

Dall'ordine al mezzo finito passano settimane, ma l'attesa non è l'unico limite. Per qualsiasi progetto ci vogliono dai 20 ai 40 mila euro di investimento, ma per i progetti più estrosi e frutto di inventiva magari commissionati a professionisti di lungo corso si possono raggiungere (e in certi casi superare) anche gli 80 mila euro (un tradizionale gazebo per il cibo di strada prevede un investimento medio dai 5mila agli 8-10mila euro tra furgone di appoggio, struttura e attrezzature professionali per la cucina, frigoriferi, piani di appoggio, pulizia, lavamani, illuminazione, grafica promozionale...). 

A questi costi si devono aggiungere quelli dell'espletamento delle procedure burocratiche e di acquisizione della licenza e del requisito attraverso corsi professionalizzanti: a pagamento anche quelli. Per tutto ciò si deve preventivare una cifra dalle 300 o anche 500 euro in su.

Il food truck moderno, tra l'altro, ormai si è 'rifatto il trucco: chi ha sempre costruito mezzi di vecchia concezione si è convertito e si è ingegnato nella progettazione di mezzi con più cura per l'immagine e il design. Altri sono andati addirittura a modificare la struttura esistente di vecchi mezzi delle varie marche: dall'Ape Piaggio o il Porter, Al furgone cabinato su base Ducato o Iveco o Mercedes ma anche il Citroen HY o il mitico pulmino Volkswagen T1 o T2, quello che negli anni '70 veniva decorato con fiori e preso di mira dagli hippies di tutto il mondo e la lista potrebbe proseguire quasi all'infinito perché l'inventiva e la creatività si sprecano.

Proprio l'associazione Streetfood nel 2016 riparte da marzo con la prima data del tour nazionale e per la prima volta saranno presenti anche i "food truck" con il nuovo progetto firmato Streetfood che prende il nome di "4Wheels", un marchio che richiama il cibo su ruote ma gli organizzatori sono sempre "quelli con la tendina". Due per ora gli eventi in programma, ad Arezzo in Toscana, dall`8 al 10 aprile e a Chioggia, in Veneto, dal 13 al 15 maggio.

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