Gruppo Sapio, accordo firmato: bonus da mille euro per i dipendenti
Il gruppo, che produce gas industriali, comprende sette controllate di cui fanno parte oltre 900 lavoratori: ecco tutte le novità sottoscritte insieme ai sindacati di categoria
Buone notizie per i 904 dipendenti delle 7 aziende controllate dal Gruppo Sapio. Il direttore delle risorse umane ha sottoscritto insieme ai sindacati di categoria Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e alla presenza dei rappresentanti di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, Lodi, una serie di accordi che andranno a migliorare la situazione dei lavoratori. Oltre all'aumento dell'occupazione, e in particolare di quella a tempo indeterminato, anche attraverso una serie di deroghe alla normativa vigente, la più grande novità è senza dubbio l'introduzione di un bonus da 1.000 euro per i lavoratori.
''Si tratta di un accordo moderno e innovativo - spiegano dalla Femca-Cisl nazionale - che risponde alle esigenze di flessibilità dell'azienda e che è stato raggiunto grazie al dialogo aperto e costruttivo con il Gruppo. L'intesa ha come obiettivo la graduale trasformazione dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato, e prevede in particolare che i contratti a tempo determinato possano essere rinnovati fino a un massimo di 36 mesi senza l'applicazione della causale, e quindi in deroga al decreto legislativo 81/2015, e per un massimo di 5 volte all'interno del periodo di 36 mesi, senza l'applicazione della causale".
Doppio accordo tra @GruppoSapio
— Femca CISL Nazionale (@FemcaCISL) 23 luglio 2019
e #sindacati: ci sarà un aumento dell'#occupazione, attraverso deroghe al decreto dignità, e sarà corrisposto un bonus di 1.000 € per 904 dipendenti di 7 controllate del Gruppo. https://t.co/QQg9qjK4i3 #lavoro #welfare #GruppoSapio @CislNazionale
"L'azienda, da parte sua, si impegna ad aumentare i dipendenti a tempo indeterminato secondo un piano triennale che prevede la stabilizzazione di personale con contratto a tempo determinato. Azienda e sindacati si incontreranno ogni 12 mesi per un monitoraggio dell'accordo", spiega Femca. "Nel corso dell'incontro di questa mattina - prosegue la Femca nazionale - è stato inoltre sottoscritto un verbale di accordo per la corresponsione di un bonus di 1.000 euro, deciso dall'azienda a seguito dell'incremento degli indici di redditività. Il bonus, che si aggiunge alla somma stabilita dall'accordo integrativo, sarà corrisposto a tutti i dipendenti, anche a quelli part-time, se l'Ebitda del 2019 sarà incrementale rispetto al 2018 nella misura del 2,4%". Il dipendente potrà scegliere di percepire il bonus in busta paga o in crediti welfare, con la possibilità di destinarli al fondo integrativo pensionistico Fonchim.
"Insomma - conclude la Femca - si tratta di due accordi che valorizzano la qualità delle relazioni sindacali, che superano alcune criticità previste dal decreto dignità e dalla normativa vigente, e che portano vantaggi ai lavoratori sia in termini di occupazione, con la stabilizzazione di numerosi contratti, che in termini economici, con la corresponsione del bonus''.