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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Fisco, 730 precompilato: come sfruttare bene le detrazioni fiscali

E' online il modello per la dichiarazione dei redditi precompilata. Dalla casa alla salute, ecco la guida di Today.it per conoscere tutte le detrazioni di cui possono usufruire i contribuenti e la documentazione da presentare all'Agenzia delle Entrate

Bonus casa: tutte le agevolazioni 

Di seguito tutte le agevolazioni dedicate all'abitazione, dal bonus verde alle ristrutturazioni, passando per il mutuo.

Bonus mutuo

Per 'bonus mutuo' si intende la detrazione del 19% degli interessi pagati (fino a un massimo di 4.000 euro l'anno) destinata a chi è proprietario e titolare del contratto. Nel caso di più intestatari il bonus verrà diviso in quote, mentre in caso di coniuge a carico l'altro può fruire della detrazione per entrambe le quote. Si possono detrarre anche l'imposta sostitutiva e gli oneri notarili per la stipula del contratto e l'ipoteca. Per accedere alle agevolazioni è necessario che l'immobile venga abitato entro 12 mesi, che diventano 18 in caso di lavori di ristrutturazione attestati da licenza comunale. Per usufruire di questo bonus servono i seguenti documenti: rogito, fattura del notaio, ricevuta della banca, e contratto di trasferimento per lavoro, oltre ad un'autocertificazione nel caso in cui non sia stato indicata come destinazione del mutuo l'acquisto di un immobile. 

Bonus ristrutturazioni

Gli interventi di recupero del patrimonio edilizio beneficiano di importanti agevolazioni fiscali, sia quando si effettuano sulle singole unità abitative sia quando riguardano lavori su parti comuni di edifici condominiali. La più conosciuta tra queste agevolazioni è quella disciplinata dall’articolo 16-bis del Dpr 917/86 (Testo unico delle imposte sui redditi), che consiste in una detrazione dall’Irpef del 36% delle spese sostenute, fino a un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 48.000 euro per unità immobiliare. Per le spese effettuate nel periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 30 giugno 2013, il decreto legge n. 83/2012 ha elevato al 50% la percentuale di detrazione e a 96.000 euro l’importo massimo di spesa ammessa al beneficio. 

Una 'casa' di agevolazioni fiscali: le nuove guide per risparmiare con i bonus

Da ultimo, la legge di bilancio 2019 (legge n. 145 del 30 dicembre 2018) ha rinviato al 31 dicembre 2019 la possibilità di usufruire della maggiore detrazione Irpef (50%) e del limite massimo di spesa di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare. Salvo che non intervenga una nuova proroga, dal 1° gennaio 2020 la detrazione tornerà alla misura ordinaria del 36% e con il limite di 48.000 euro. Dal 2018, tuttavia, chiarisce l'Agenzia delle Entrate, è stato introdotto l’obbligo di trasmettere all’Enea le informazioni sui lavori effettuati, analogamente a quanto già previsto per la riqualificazione energetica degli edifici.

Ricordiamo che per usufruire dei bonus è necessario effettuare il pagamento con strumenti tracciabili e presentare le fatture, i bonifici, le autorizzazioni comunali (nei casi in cui siano necessarie), il dettaglio dei lavori se non indicati in fattura, autorizzazione del proprietario per gli inquilini, ricevuta Enea. 

Bonus mobili e bonus verde

Anche  nei casi dei bonus mobili e bonus verde è fondamentale conservare  la fattura e il pagamento con strumenti tracciabili  come bonifico, bancomat e carte di credito. Per il primo si può ottenere una detrazione al 50% per le spese fino a 10.000 euro per l'arredo di immobili sui quali sono stati effettuati lavori di ristrutturazione. In caso di acquisto di elettrodomestici va inviata la comunicazione all'Enea entro il 1° aprile. Per il bonus verde l'aliquota è al 36% su una spesa massima di 5.000 euro. L'agevolazione non spetta per le spese di manutenzione ordinaria (potatura) e per gli acquisti in proprio di piante. In entrambi i casi è necessario presentare le fatture, le copie dei pagamenti e la ricevuta Enea.

Bonus casa 2019: lavori e mobili, tutte le agevolazioni fiscali di quest'anno

Bonus affitto

Per i contribuenti con un reddito inferiore ai 31mila euro esiste un'agevolazione anche sull'affitto di un immobile, che varia in base al tipo di contratto, da un minimo di 150 ad un massimo di 991 euro per chi cambia residenza per motivi di lavoro. Ovviamente il bonus è valido soltanto per i contratti regolarmente registrati. Tra i documenti da presentare, oltre al contratto di locazione, servono le ricevuto dei pagamenti.

Bonus intermediazione immobiliare

Infine, per chi acquista la prima casa usufruendo di un'agenzia immobiliare, esiste una detrazione del 19% fino ad un massimo di spesa di 1.000 euro. Con più di un acquirente l'agevolazione spetta pro quota e il rogito e la fattura sono i due documenti da presentare.

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