Manovra: il canone Rai resta a 90 euro, cambia la web tax
Nuovi emendamenti per la legge di Bilancio 2018: stop ai maxi conguagli per le utenze, la web tax passa dal 6 al 3%
Cambia ancora la Manovra. Le modifiche sono contenute in 11 nuovi emendamenti del relatore Francesco Boccia, che vertono su temi 'sensibili' come il canone Rai, la web tax e le bollette.
Canone Rai
Anche per il 2018 il canone Rai dovrebbe costare 90 euro ai cittadini italiani. Ma sarà possibile chiedere l'esenzione? Ovviamente sì. I cittadini che non sono in possesso di un apparecchio televisivo in casa possono chiedere l'esenzione del canone Rai utilizzando il modello di dichiarazione sostitutiva di non detenzione, disponibile online, sui siti internet dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it) e della Rai (www.canone.rai.it).
Canone Rai: le regole per l'esenzione
Nei casi in cui non sia possibile l’invio telematico, è prevista la presentazione del modello, insieme a un valido documento di riconoscimento, tramite servizio postale, in plico raccomandato senza busta all’indirizzo: Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22 – 10121 Torino.
Cambia la Web Tax
Il 'nodo' in cui sembrano esserci maggiori modifiche è la web tax, che passa dal 6% al 3%. Nonostante non vi sia l'applicazione all'e-commerce, si prevede un gettito annuo di circa 190 milioni di euro. La legge dovrebbe entrare in vigore dal 1° gennaio del 2019. Più semplice anche la procedura: non ci sarà bisogno di effettuare comunicazioni all'Agenzia delle Entrate, mentre c'è anche una tutela per le piccole imprese e le start-up, che avranno l'obbligo di pagare la tassa soltanto dopo aver effettuato almeno 3mila transazioni digitali in 1 anno.
Bonus bebè e detrazioni per i figli a carico
Il cosiddetto bonus bebè torna ad essere valido fino ai tre anni di vita del bambino, ma rimarrà valido soltanto per il 2018. Arriva anche un potenziamento delle detrazioni per i figli a carico. Il tetto massimo raddoppia, passando dagli attuali 2.800 euro a 4.000 euro.
Farmacie dei servizi
Per i prossimi tre anni, in nove Regioni italiane faranno la loro comparsa le 'farmacie dei servizi', disponibili per assistenza domiciliare con diversi tipi di prestazioni, da quelle fisioterapiche a quelle infermieristiche. Sarà inoltre possibile prenotare visite specialistiche presso il sistema sanitario nazionale.
Fondo risparmiatori
Pier Paolo Baretta, sottosegretario all’Economia, ha confermato l'intenzione di raddoppiare i 50 milioni di euro del fondo per i risparmiatori vittime dei crack bancari. Le risorse verrebbero divise in due tranche, una per il 2018 e l'altra per il 2019, e verranno recuperate dai conti correnti 'dormienti'.
Bollette e bonus
Saranno vietati i maxi conguagli per le utenze di luce, gas e acqua, riferiti ai mesi passati. Prescrizione entro i due anni e non 5, mentre i rimborsi dovranno avvenire entro tre mesi. Per quanto riguarda i bonus verranno uniti in un unico incentivo l'ecobonus e il sismabonus, per gli interventi sulle abitazioni per diminuire il rischio sismico e per la riqualificazione energetica.