rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
ECONOMIA

Il ministro Guidi agli imprenditori: "Basta licenziamenti"

Appello del ministro dello Sviluppo economico: "Se avete i bilanci in ordine, non licenziate i lavoratori, il governo vi aiuterà". E sugli 80 euro: serve tempo, stiamo mantenendo le nostre promesse

ROMA - Il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi rivolge un appello accorato agli imprenditori italiani: «Chi ha i bilanci in ordine deve fare il possibile per mantenere i livelli occupazionali», ha dichiarato in un'intervista concessa a Repubblica.

«Bisogna salvare il lavoro, non licenziare. Il mio è un appello alla responsabilità sociale». Guidi ha poi ribadito che il governo «come tutti» si aspettava che la ripresa arrivasse prima, ma non è stato così: «L'Europa è ferma e l'Italia pure». «Non crede che sull'economia abbiate fatto tante promesse e pochi fatti?», è la domanda che viene rivolta al ministro dello Sviluppo economico. «Gli 80 euro sono fatti», è il parere di Guidi, «come è un fatto il cosiddetto pacchetto competitività approvato prima della pausa estiva. Serve tempo perché le misure adottate producano effetti. Ma noi stiamo mantenendo le nostre promesse».

E a chi le chiede se non fosse meglio puntare tutto sull'Irap per incentivare gli imprenditori a investire, il ministro ha replicato: «Non è con un taglio delle tasse che si permette alle aziende di assumere il giorno dopo. È stato giusto puntare sugli 80 euro, poi sono necessarie le riforme: quelle che stiamo facendo». E sull'ipotesi di mettere mano alle pensioni: «Concettualmente non ci sono aree intoccabili, ma nello stesso tempo non si può non tener conto delle eventuali ripercussioni sociali». Mentre sul superamento dell'articolo18 chiesto dal Nuovo centrodestra, ha dichiarato: «Maggiore flessibilità in entrata e in uscita è buona e giusta. Il mondo è cambiato e si possono cambiare norme ormai datate».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il ministro Guidi agli imprenditori: "Basta licenziamenti"

Today è in caricamento