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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

"Con 500 euro al mese non viviamo". Le richieste dei pensionati al governo

Al via una serie di presidi davanti alla Camera dei deputati per chiedere l'ampliamento della 14esima, la rivalutazione dei trattamenti e una legge sulla non autosufficienza. Ieri sit-in a Palermo: "L'aumento di 3 euro? Non ci compri nemmeno un gelato"

Ampliamento della quattordicesima anche ad altre fasce di reddito, rivalutazione dei trattamenti previdenziali, una legge nazionale sulla non autosufficienza e un fisco più equo. Sono queste le rivendicazioni dei sindacati dei pensionati Spi, Fnp, Uilp che da oggi, e per altri tre giorni, saranno in presidio davanti alla Camera dei Deputati. La prima delle battaglie è quella per la non autosufficienza perché, spiegano i  sindacati, "quando una persona diventa non autosufficiente non deve sentirsi in colpa o un peso ma deve avere un aiuto dallo Stato" .

Pensioni, presidi e proteste da nord a sud

Presidi e proteste anche in tante altre comuni, da nord a sud. Oggi manifesteranno i pensionati di Brescia, Bologna e Alessandria. Ieri è stata la volta di altre città, tra cui Palermo, dove i sindacati hanno organizzato un sit-in davanti alla Prefettura con tanto di chitarre.

"Chiediamo un po' di attenzione per i pensionati, quella che è mancata negli ultimi anni e anche in questa finanziaria" ha affermato a PalermoToday Maria Concetta Balistreti, segretario generale pensionati Spi Cgil di Palermo presente al sit-in. "Noi vorremmo che fosse riconosciuto ai pensionati il diritto a vivere bene e tutelato il loro potere d’acquisto".

Rosaria Aquilone, segretario generale pensionati Fnp Cisl Palermo Trapani, ha invece messo in evidenza il dramma di quei pensionati che per mancanza di soldi "rinunciano a curarsi". "Il pensionato ha dato a questa società, non è un peso e non può essere trattato come tale. L'aumento di 3 euro? Con tre euro non ci si compra manco un gelato. Sarebbe stato preferibile non averlo fatto". 

"Con la mia pensione non riesco a comprare neanche una dentiera"

E le situazioni di disagio non mancano. "Io prendo mille euro, ma ho anche un mutuo da pagare. Il costo della vita non ci permette di vivere una vecchiaia serena" racconta un pensionato che poi si lascia andare ad un’amara confessione e spiega di non avere "neppure la possibilità di comprare una dentiera".

"L'Inps mi ha tolto 110 euro al mese e ancora non si degnano di darmi gli arretrati" si lamenta un’altra pensionata. "Vorrei vedere chi riesce a campare con una pensione di 525 euro. Se posso fare regali? Non posso fare nulla".

Le richieste dei pensionati sono chiare: "È necessaria una piena rivalutazione delle pensioni e l'allargamento della quattordicesima perché attualmente copre solo una parte dei pensionati", spiega Antonino Toscano, segretario generale pensionati Uilp Uil Sicilia. “E poi, soprattutto, chiediamo una legge sulla non autosufficienza". Una legge che "non si può più rinviare, è un diritto".

Pensionati in sit-in a Palermo, il video

(Video di Rosaura Bonfardino, redazione di PalermoToday)

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